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MotoGP, il regolamento per le ripartenze

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Mike Webb, direttore di gara della MotoGP, ha spiegato ogni dettaglio sulla ripartenza delle gare precisando dopo bandiera rossa

Al termine della stagione di MotoGP, Mike Webb ha spiegato ai microfoni di MotoGP.com quali sono i dettagli del regolamento in caso di bandiera rossa, facendo riferimento in particolare all’episodio che ha visto coinvolti Dani Pedrosa Lorenzo Savadori durante il GP Stiria.

«Pedrosa sarebbe potuto ripartire dopo la bandiera rossa. Non erano stati ancora completati tre giri di gara, e  il regolamento dice che in casi come questo è come se la gara non fosse mai partita. Dato che si tratta di una nuova gara, tutti i piloti possono ripartire e le moto possono essere cambiate, così come gli pneumatici e tutto ciò che riguarda la moto. Niente di tutto questo è influente sulla nuova procedura di partenza. Si tratta appunto di una nuova gara, i piloti saranno in griglia con le posizioni originali e il numero di giri è lo stesso, meno uno per la MotoGP, solo per questioni dovute al pieno di benzina. Anche le penalità restano invariate. Tutti i restart seguono la quick-start procedure quindi i piloti non devono essere il griglia 25 minuti prima del via».

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