
Addio patente e libretto: tutto quello che c'è da sapere - www.motorinews24.com
A partire dal prossimo mese sulle strade italiane ci sarà un importantissimo cambiamento per milioni di automobilisti del nostro Paese. Che cosa accadrà durante i normali controlli della polizia in strada? Ecco tutte le ultime in tal senso.
Le cose stanno per cambiare sulle strade del nostro Paese. E ci riferiamo alla situazione che qualunque automobilista si troverà di fronte nel corso di un eventuale controllo delle forze dell’ordine. Gli agenti, infatti, potrebbero non più chiedere all’automobilista di mostrare la patente e il libretto di circolazione. Il Ministero dell’Interno, infatti, per migliorare i controlli ha optato per un sistema maggiormente preciso e sicuro.
Ci riferiamo al Ced. Si tratta del Centro Elaborazione Dati, che viene fornito agli agenti di polizia in tempo reale da parte proprio del ministero dell’Interno. Una piattaforma sulla quale saranno date in tempo reale tutte le indicazioni sull’auto e sul proprietario “protagonisti” del controllo in strada.
Agli agenti basterà immettere il numero di targa dell’auto fermata all’interno del portale. Con un semplice clic otterranno tutte le informazioni di cui avranno bisogno. Questo non vorrà dire, ovviamente, che la persona alla guida possa lasciare tranquillamente a casa patente e libretto. Tali documenti, infatti, dovranno sempre essere presenti al momento del controllo e mostrati agli agenti in caso di richiesta. Analizziamo tutti gli ulteriori dettagli su questo importante mutamento per il nostro Paese.
Cambia tutto durante i controlli della polizia: da giugno arriva il Ced
Il Ced non è altro che una immensa banca dati digitale in possesso di tutti i dati relativi alle auto immatricolate in Italia. Gli agenti troveranno, dunque, all’interno di questo portale in pochi secondi tutte le informazioni del caso. Nulla più potrà sfuggire agli agenti. Ecco, dunque, che da giugno sarà necessario prestare ancora più attenzione a tutte le scadenze (bollo, assicurazione, revisione) e a tantissimi altri aspetti.

La polizia vedrà in tempo reale se l’auto sarà assicurata, se la revisione sarà scaduta oppure no o se è in atto un eventuale fermo amministrativo. Su questa banca dati digitale, poi, saranno presenti anche tutti i dati del legittimo proprietario dell’auto.
Si tratta di un vero e proprio cambiamento epocale che sta per arrivare sulle strade del nostro Paese. L’obiettivo del Ministero dell’Interno è quello di migliorare la sicurezza sulle strade e di punire chi si rende protagonista di infrazioni e di mosse contrarie al Codice della Strada.