
L'aggiornamento nuovo - www.MotoriNews24.com
Addio ai vecchi bug e problemi di connessione con Material 3 Expressive: tutti i cambiamenti potati dall’aggiornamento.
L’universo di Android Auto si prepara a una trasformazione significativa con l’introduzione di Material 3 Expressive, un aggiornamento che promette di ridefinire l’esperienza utente nelle automobili connesse. La versione Beta 14.9, di recente distribuzione, nasconde sotto una superficie apparentemente immutata una serie di novità di rilievo che anticipano il futuro della piattaforma.
La release Beta 14.9 di Android Auto non presenta modifiche visibili immediatamente dopo l’aggiornamento, e il changelog ufficiale resta essenziale senza dettagli specifici. Tuttavia, chi osserva con attenzione il codice sorgente scopre l’implementazione di Material 3 Expressive, il nuovo linguaggio di design sviluppato da Google per uniformare e rendere più coerente l’esperienza grafica su tutti i dispositivi e sistemi operativi del gruppo.
Material 3 Expressive rappresenta un salto qualitativo nel modo in cui l’interfaccia risponde al contesto di utilizzo, introducendo un layout adattivo e un impiego del colore più dinamico e funzionale. Questo significa che l’interfaccia di Android Auto diventerà più intuitiva, con elementi visivi capaci di cambiare aspetto a seconda delle condizioni di guida e delle preferenze dell’utente, migliorando l’ergonomia e la sicurezza.
Basta con l’assistenze vocale, ci pensa Gemini
Il cambiamento più rilevante, però, riguarda l’interazione vocale. L’attuale Google Assistant non sparirà subito, ma sarà affiancato da Gemini, un nuovo assistente basato sull’intelligenza artificiale avanzata che promette di rivoluzionare l’esperienza hands-free a bordo delle auto.
Gemini si distingue per una maggiore naturalezza nel dialogo, una comprensione contestuale più profonda e un supporto nativo a un numero superiore di lingue, ampliando così l’accessibilità e la precisione delle risposte. La coesistenza temporanea tra i due assistenti permetterà agli utenti di adattarsi gradualmente alle nuove funzionalità, garantendo continuità e affidabilità durante la transizione.

Un ulteriore elemento interessante emerso dall’analisi del codice della Beta 14.9 è la presenza di riferimenti a marchi automobilistici emergenti nel settore dei veicoli elettrici, come Firefly, la divisione elettrica di Nio Inc., e Lepar. Questo indica l’impegno di Google nel rendere Android Auto compatibile con le nuove generazioni di automobili, in particolare quelle a emissioni zero, allargando l’ecosistema anche oltre i brand più consolidati.
Questa strategia è in linea con la crescente domanda di integrazione digitale nei veicoli elettrici e con la volontà di Google di mantenere il proprio ruolo di protagonista nel mercato delle piattaforme di infotainment automotive.
Chi desidera sperimentare queste novità può già accedere alla versione Beta 14.9 tramite portali di distribuzione indipendenti come APKMirror, pur tenendo conto che la stabilità del software non è ancora garantita. Chi preferisce un’esperienza più sicura dovrà attendere il rilascio ufficiale tramite Google Play Store, che renderà disponibili le nuove funzionalità a tutti gli utenti in modo graduale e stabile.