Arrc azlan
Dopo diversi tentativi di raddrizzare una stagione falcidiata dall’emergenza Coronavirus, la FIM Asia e il promoter TWMR hanno comunicato la clamorosa decisione circa la sospensione definitiva dell’ARRC (Asia Road Racing Championship). La motivazione principale è dovuta, essenzialmente, all’impossibilità di garantire il prosieguo degli eventi a causa delle restrizioni sui voli aerei, in particolare per quelli intercontinentali, e la conseguente quarantena obbligatoria da osservare da un paese all’altro.
Dopo solo un Round disputato, dunque, quello di Sepang, per le classi ASB1000 (Superbike), SS600, AP250 e UB150, l’ARRC è costretta ad abdcare. Eccezionalmente, quest’anno, non verrà assegnato alcun titolo e alcun premio. La possibilità di realizzare diversi round in successione sul medesimo tracciato non ha avuto seguito e il tutto sarà, quindi, rimandato al 2021: «Purtroppo, senza alcuna prospettiva di deregolamentazione delle restrizioni inerenti i viaggi aerei, siamo costretti a cancellare la stagione 2020. Siamo dispiaciuti per tutte le parti chiamate in causa, ma nel frattempo siamo già al lavoro per pianificare una grande stagione 2021».
Quest'icona tutta italiana compie 35 anni, eppure non sembra affatto un'automobile d'epoca: semplicemente meravigliosa. Quando…
La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 23093 depositata l’11 maggio 2017, ha…
La macchina più veloce al mondo è elettrica. Ad aver battuto il precedente record di…
La casa Stellantis potrebbe davvero fare il colpo dell'anno. Questi due modelli sono attesissimi sul…
Proseguono con rigore i controlli straordinari della Polizia locale di Treviso sul fenomeno delle biciclette…
Dall'idea di produrre soltanto automobili elettriche all'abbandono totale di questo progetto. La casa europea ha…