john hopkins bsb 2017 moto rapido ducati
Non sembra esserci una tregua alle disavventure di John Hopkins. Arrivato ad un soffio dalla conquista del titolo 2011 del British Superbike sfumato soltanto al photofinish della decisiva Gara 3 a Brands Hatch (gli sono mancati soli 6 millesimi sul traguardo e 2 punti in campionato), da quel momento in avanti il pilota californiano ne ha vissute di tutti i colori.
Nel 2012, di fatto, uno stop per quasi tutto l’arco della stagione di rientro nel World Superbike, disavventura replicatasi nel 2015 (subentrato in corso d’opera al team Moto Rapido Ducati) e per gran parte del sfortunato 2016 trascorso con ePayMe Yamaha. Quando sembrava aver trovato la sua stabilità con Moto Rapido Ducati, la rovinosa caduta nel corso delle qualifiche di Brands Hatch disputatesi lo scorso mese di ottobre lo costringeranno ad un nuovo, prolungato stop per infortunio.
«In queste ultime settimane finalmente sono riuscito a rimettermi in piedi e a caricare peso», ha rivelato Hopper, podi e pole position in MotoGP, «ma sfortunatamente una complicazione al ginocchio destro infortunato non mi consentirà di tornare in sella a breve. Si tratta di un danno ai tessuti molli e, nello specifico, ad un eccesso di tessuto cicatriziale nell’articolazione del ginocchio destro».
Riconfermato dal team Moto Rapido in sella ad una Ducati Panigale R, l’originario di Ramona sarà costretto a saltare i primi round del BSB 2018, ma a rischio è l’intera stagione…
«Con ogni probabilità avrò bisogno di ulteriori operazioni, per questo si prospetta una lunga strada per il recupero completo. Perderò pertanto l’inizio della stagione 2018, ma sono motivato al 100 % per recuperare appieno da questa serie di disavventure», la promessa di Hopkins.
Nel frattempo Steve Moore, #1 di Moto Rapido Ducati, è già al lavoro per trovare un sostituto all’altezza in vista del primo round in agenda, il 2 aprile prossimo, a Donington Park.
L’auto dei tuoi sogni è già nel garage. Arriva il primo controllo tecnico e scopri…
L'industria automobilistica sta attraversando una fase di profonda e accelerata trasformazione, una vera e propria…
Quest'icona tutta italiana compie 35 anni, eppure non sembra affatto un'automobile d'epoca: semplicemente meravigliosa. Quando…
La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 23093 depositata l’11 maggio 2017, ha…
La macchina più veloce al mondo è elettrica. Ad aver battuto il precedente record di…
La casa Stellantis potrebbe davvero fare il colpo dell'anno. Questi due modelli sono attesissimi sul…