Price Ktm
Ieri, con la tappa numero 6, si è chiusa la prima parte della 43esima edizione del Dakar Rally Raid. La giornata di riposo prevista per oggi, preparatoria alla settima tappa di domani, domenica 10 gennaio, consente di fare un veloce bilancio. Nel complesso, finora, è stata una Dakar molto navigata fin dall’inizio, meno veloce di quella dello scorso anno, ma anche più sicura. Per quanto riguarda la categoria moto, Toby Price si è confermato leader, mostrando un’indubitabile e costante abilità di gestione strategica delle singole gare, tallonato da un sorprendente Joan Barreda che, invece, ha fatto della velocità la sua arma principale, vincendo ben tre gare.
A poco più di due minuti dall’australiano della KTM, si posizionano i due piloti Honda Kevin Benavides e “Nacho” Cornejo, seguiti a ruota da Ross Branch, Xavier de Soultrait e Joan Barreda. La vera costante di queste prime tappe, invece, è stata, paradossalmente l’incostanza e i continui capovolgimenti di fronte. Autori di questi intriganti rovesciamenti sono stati principalmente Price, Brabec (piuttosto in ombra a dire la verità) e Barreda, capaci di ottenere il massimo in un giorno, per poi dilapidare tutto il giorno successivo. Da segnalare anche le ottime prestazioni del rookie Daniel Sanders e dell’emergente, Skyler Howes.
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