jorge lorenzo brno motogp 2017 box
Ducati vuole mettere le ali a Jorge Lorenzo, ma è difficile, troppo difficile farlo ora che quelle ali non ci sono più, bandite da un sistema che “ipocritamente” si è difeso dietro una loro presunta pericolosità. Lo spagnolo da inizio stagione patisce una Ducati scorbutica, troppo lontana per caratteristiche dalla sua Yamaha, che aveva, invece, bisogno di una guida più dolce. Le ali davano stabilità alla Desmosedici permettendogli di uscire dalle curve in maniera più docile, facendo lavorare meglio l’anteriore. Proprio per questo gli ingegneri a Borgo Panigale hanno provato a studiare una soluzione aerodinamica che desse gli effetti dei flap strappati via dalla carena dalla federazione.
Proprio per questo qui a Brno la Ducati ha portato una nuovissima carena, che potrebbe stravolgere per sempre il mondo della MotoGP. La novità manco a dirlo è stata portata al battesimo da Jorge Lorenzo, che ai microfoni di Sky Sport si è detto contento per la prova effettuata, ma non pienamente soddisfatto: «Nella vita alcune cose vanno bene e altre male e lo stesso è successo qui. La stabilità che avevamo con le alette non c’è ancora, ma stiamo lavorando nella giusta direzione per migliorare. Sono soddisfatto della giornata». Insomma Jorge Lorenzo è decisamente contento della nuova carena, anche se rimpiange le vecchie ali.
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