Incidente Leclerc-Hamilton: il retroscena è l'ennesima mazzata - Motorinews24.com
Charles Leclerc, pilota della Ferrari, ha parlato ai microfoni di Sky Sport F1 dopo la seconda mattinata di test in Bahrain. Le sue parole:
F1-75 – «Per adesso non possiamo davvero ancora parlare di performance. Avere la possibilità di fare molti giri è però molto importante per noi, per gli ingegneri che avranno tanti dati da analizzare per la correlazione. Poi se è veloce, questo non posso ancora dirlo».
DIFFERENZE – «È una macchina molto diversa da guidare, molto aggressiva. In più abbiamo visto il fenomeno del porpoising un po’ per tutti. Le vetture in generale sono più basse e più pesanti, il bilancio in frenata è diverso e si fa fatica a fermare la macchina alla fine della frenata a causa dei kg in più».
SIMULATORE – «Fin dall’inizio, abbiamo avuto un’ottima correlazione tra i dati raccolti in pista e quelli che abbiamo osservato al simulatore. Siamo contenti che tutto abbia funzionato al meglio da subito».
LIVELLO AVVERSARI – «Impossible da dire, una volta Mercedes fa il pieno, una volta lo fa Red Bull, poi McLaren. Non si capisce niente. Noi continuiamo a lavorare sulla nostra vettura, con l’obiettivo di mettere a punto gli ultimi dettagli prima della gara in Bahrain la settimana prossima».
PRIMA GARA – «Non penso porteremo grosse novità in pista, la priorità è lavorare sulla vettura, in particolare sul bilancio. Dovremo impegnarci a trovare il limite sulla frenata, che potrebbe essere molto sottile, ma chi riuscirà a trovarlo per primo farà la differenza».
OBIETTIVI – «Ho detto che vorrei vincere 5 gare, ma in realtà la prima risposta che avevo dato era stata 23 (ride ndr)».
ADATTAMENTO – «Ovviamente in griglia siamo tutti molto bravi, c’è chi si adatterà prima e chi dopo ma chi si adatta prima ovviamente avrà un vantaggio iniziale. Per me la differenza principale sta nel fondo. Il fondo di queste vetture è in grado di generare grandi quantità di carico ad alte velocità, ma a basse velocità si perde molta downforce, che costringe a rilasciare velocemente i freni. Il dosaggio della frenata è sicuramente più tricky, per quello mi sto concentrando su quello. Certamente uno stile di guida a ‘V’ aiuta».
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