Formula 1

F1, Renault vuole continuare il percorso di crescita

Il team francese si appresta ad iniziare la 3^ stagione dal ritorno alle corse: l’obiettivo è arrivare a lottare per il mondiale nel 2020

Avanti piano, ma sempre avanti. Sembra essere questa la linea guida programmatica della Renault che, alla vigilia del suo terzo anno in Formula 1 da quando ha scelto di ritornare nel circus, nel 2016, punta a migliorare il 6° posto nel mondiale costruttori della scorsa stagione. La RS17 si è dimostrata competitiva nel 2017 ma il team ha pagato per metà campionato l’assenza di una spalla decente per Nico Hulkenberg, con Jolyon Palmer che ha iniziato a fare punti solo alla 14^ gara, a Singapore, poco prima di venire appiedato a stagione in corso per lasciare spazio allo spagnolo Carlos Sainz, proveniente della Toro Rosso. La speranza per il 2018 è che il duo SainzHulkenberg inizi a macinare risultati sin dalle prime gare, anche perché il prossimo anno ci sarà un rivale in più, con la McLaren che verrà rifornita degli stessi motori del team ufficiale, così come la Red Bull, che però li marchierà sempre con lo sponsor Tag Heuer. Abiteboul tuttavia non sembra preoccupato per la fornitura di motori affidata ad una diretta concorrente per la zona punti, come potrebbe diventare il prossimo anno la McLaren: «È una grande responsabilità, ma anche una grande opportunità per quella di confrontarci ad armi pari con la McLaren: sarà l’occasione per giudicare la nostra macchina e i nostri piloti rispetto ai loro e questo ci aiuterà a progredire per perfezionare il nostro programma di crescita».

Per adesso ad Enstone si vuole procedere con prudenza, senza accelerare i tempi di un progetto che prevede di lottare per la conquista di qualche gara a partire dal 2019 e per tornare il corsa per il titolo mondiale dal 2020. Spiega Abiteboul«La stagione 2017 è stata un anno di progressi e il 2018 deve essere simile, dobbiamo migliorare ancora e continuare a costruire; entro la fine dell’anno dovremmo aver concluso questa prima fase. Lo step successivo sarà quello di cercare di competere con i migliori. Dobbiamo accettare che questi processi richiedano tempo, pur vedendo che stiamo procedendo nella giusta direzione». L’ultimo podio della Renault risale al 2011, l’ultima vittoria alla stagione 2008, quando Fernando Alonso si impose in due gare consecutive a Singapore ed in Giappone.

Matteo Senatore

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