Formula 1

F1 Ungheria, prima fila tutta Ferrari con Vettel in Pole

Doppietta Ferrari nelle qualifiche del Gran Premio all’Hungaroring, Vettel in pole davanti a Raikkonen con Bottas e Hamilton a dividersi la seconda fila su un tracciato ostico per i sorpassi

La Ferrari lo aveva detto, non bisognava disperarsi dopo il Gran Premio d’Inghilterra che aveva visto la Mercedes di Hamilton dominare e le due Rosse soffrire entrambe di problemi alle gomme, con Kimi Raikkonen riuscito comunque a salire sul podio e Sebastian Vettel finito addirittura settimo, permettendo a Hamilton di portarsi a una sola lunghezza di distacco dal tedesco nel mondiale piloti. All’Hungaroring, infatti, la SF70H è tornata a mostrare la propria forza con i due piloti che, dopo un venerdì più difficile del previsto, sono riusciti insieme al team a mettere a posto le due vetture e a dominare le qualifiche del Gran Premio d’Ungheria, riuscendo ad avere la meglio sulla rivale Mercedes e su una Red Bull apparsa inizialmente in gran forma nelle prove libere del venerdì.

Sebastian Vettel ha infatti ottenuto la sua seconda pole stagionale siglando il nuovo record del circuito con un giro monstre in 1:16.276. Ottima anche la prestazione di Kimi Raikkonen, che completa una prima fila tutta rossa staccato di solo un decimo e mezzo dal compagno di squadra e anche deluso per non essere stato lui a siglare la pole position. Una doppietta fondamentale per la Ferrari dopo le ultime uscite che hanno permesso alla Mercedes di prendere il largo nel mondiale costruttori e a Hamilton di recuperare tutto lo svantaggio nei confronti di Vettel in classifica piloti. Le due vetture del team di Stoccarda devono infatti accontentarsi della seconda fila dello schieramento, con Lewis Hamilton a quasi mezzo secondo dalla pole position e sopravanzato anche dal compagno di squadra Valtteri Bottas, che si propone nella gara di domani come primo inseguitore delle Ferrari.

Alti e bassi in casa Red Bull, con il team di Milton Keynes apparso in gran forma nella giornata di ieri con Ricciardo in testa in entrambe le sessioni di prove libere, senza però riuscire a fare un passo avanti importante nella giornata di sabato come invece riuscito ai due team rivali. A spuntarla tra i due torelli è Max Verstappen, in difficoltà ieri rispetto al compagno ma più a suo agio oggi riuscendo a chiudere le qualifiche in quinta posizione. Situazione inversa per Daniel Ricciardo, che rispetto a ieri ha faticato chiudendo soltanto sesto a pochi millesimi dall’olandese.

Un’ottima settima posizione per la Renault di Nico Hulkenberg, primo degli “altri”, con il tedesco che però domani sarà costretto ad arretrare di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio sulla sua vettura. Finalmente positiva la prestazione della McLaren Honda, con Alonso e Vandoorne entrambi in top ten, rispettivamente in ottava e nona posizione davanti alla Toro Rosso di Sainz che chiude la classifica dei primi dieci.
Fuori in Q2 Jolyon Palmer, buon undicesimo ma ben lontano dal compagno di squadra Hulkenberg, mentre il giovane Esteban Ocon riesce per la seconda volta quest’anno ad avere la meglio sulla vettura gemella di Perez, con le due Force India rispettivamente in dodicesima e quattordicesima posizione, divise dalla Toro Rosso di Kvyat.

Ottava fila per le due Haas di Grosjean e Magnussen, con la vettura del team americano in difficoltà tra le curve dell’Hungaroring, solo diciassettesimo Stroll, davanti alle Sauber di Wehrlein ed Ericcson, divise dalla Williams di un sorprendente Paul Di Resta, terzo pilota del team di Grove e fuori dalla Formula 1 dal 2013, richiamato in fretta e furia stamattina dopo il forfait di Felipe Massa, in ospedale per un attacco virale. Lo scozzese, entrato in pista direttamente nella sessione di qualifiche senza aver mai guidato le vetture di quest’anno, ha ben figurato chiudendo a soli 7 decimi da Stroll e mettendo dietro la Sauber di Ericcson.

Appuntamento a domani alle 14 con il Gran Premio d’Ungheria, ultima prova del mondiale di Formula 1 prima della pausa estiva che vedrà le vetture tornare in pista alla fine di agosto.

Marco Di Maro

Webmaster, giornalista, appassionato di motori. Alzarsi all’alba la domenica mattina per sentire il rombo dei motori. Una passione innata per me da oltre vent’anni.

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