
I nuovi controlli della Guardia di Finanza sui distributori di benzina non in regola - www.motorinews24.com
La Guardia di Finanza ha fatto scattare controlli maggiormente approfonditi su tutto il territorio italiano. Il motivo? Cercare di scovare tutti i distributori di benzina non in regola sotto un determinato aspetto. Ecco tutt0 quello che c’è da sapere in merito.
Il 15 maggio, come molti ben sapranno, è avvenuta una nuova riforma sulle accise. In pratica, il Governo ha optato per un riallineamento dei prezzi del diesel e della benzina, alzando l’aliquota fissa per il primo carburante e abbassandola per il secondo. Si tratta solo di un iniziale processo di riallineamento, che dovrebbe portare i prezzi dei due carburanti a livelli molto simili entro i prossimi cinque anni.
Nonostante ciò, però, molti consumatori – su tutto il territorio del nostro Paese – hanno notato un aspetto non propriamente in regola. Il prezzo del gasolio è normalmente salito di 1,5 centesimi, come da nuova riforma. Quello della benzina, però, presso molti distributori non accenna alla diminuzione della stessa cifra.
Ecco, dunque, che presso tutti i distributori di benzina italiani si stanno intensificando i controlli della Guardia di Finanza per scovare i “furbetti” e tutti i proprietari che non rispettano le regole. Di seguito, daremo tutte le informazioni dettagliate su quanto sta succedendo in Italia in questi giorni.
La Guardia di Finanza non lascia scampo a questi distributori di benzina in Italia: scattano i controlli serrati
Le ultime notizie parlano di un vero e proprio piano di controllo su scala nazionale messo in atto dalla Guardia di Finanza per far rispettare le regole presso ogni pompa di benzina. L’Unione Nazionale Consumatori, infatti, ha fatto scattare l’allarme sulla poca chiarezza e trasparenza dei vari prezzi esposti.

La Guardia di Finanza controllerà tutti i vari prezzi alla pompa, risalendo fino a eventuali anomalie omesse dai fornitori. I prezzi non aggiornati e le indicazioni non in regola sui cartelloni presenti in strada sono oggetto di verifica da parte della Finanza.
I dati degli ultimi due anni in Italia parlano di tantissimi distributori di benzina non in regola o che, comunque, sono stati oggetto di sanzioni. Su quasi la metà delle pompe controllate sono state trovate delle violazioni. Nella maggior parte dei casi le violazioni facevano riferimento a omesse comunicazioni e a irregolarità sui prezzi dei vari carburanti esposti in strada.
I controlli della Finanza proveranno a migliorare una situazione che sta arrecando rabbia e sconforto in molti consumatori. Vedremo se nelle prossime settimane la situazione migliorerà sotto questo punto di vista.