“Imbarazzante”, nel mirino il rookie: scatta la polemica

Dopo il primo Gran Premo di stagione, tenutosi ad Albert Park (Australia, ndr), è polemica in seguito alle dichiarazioni arrivate dal paddock di Formula Uno in merito a uno dei rookie.

Sono passati ormai dei giorni dal primo Gran Premio della stagione di Formula Uno, in Australia, ma il post GP non si è concluso certamente solo poco dopo la bandiera a scacchi. Per una gara così emozionante e ricca di colpi di scena, non potrebbe essere altrimenti: dal dominio McLaren, alle garanzie offerta da Mercedes, passando per l’enorme delusione in casa Ferrari per una stagione che non poteva iniziare in modo peggiore.

Sullo sfondo, i tanti rookie che hanno avuto difficoltà enormi all’Albert Park, tranne sostanzialmente Kimi Antonelli, che è riuscito a piazzarsi addirittura al quarto posto dopo una rimonta davvero pazzesca. Chi ha avuto difficoltà enormi è stato invece Isack Hadjar, che è andato a muro alla primissima curva del giro di ricognizione. Inevitabile la reazione disperata da parte del compagno di squadra di Yuki Tsunoda, consolato anche dal padre di Lewis Hamilton, tra gli altri. Helmut Marko, responsabile del programma giovani dell’universo Red Bull, non usa invece parole tenere, scatenato anche un certo malumore tra gli appassionati di Formula Uno, non d’accordo con la presa di posizione del consulente austriaco.

Formula Uno, Helmut Marko non si risparmia contro Hadjar

Momenti difficili quelli vissuti da Isack Hadjar a Melbourne, in quanto è uscito dalla gara dopo aver perso il controllo della sua monoposto nella prima curva del giro di ricognizione. Le lacrime post incidente hanno davvero commosso i vari appassionati, con il pilota che ora però mette nel mirino la prossima occasione per rifarsi.

A parlarne è stato Helmut Marko, che non ha usato proprio la via più diplomatica per commentare la reazione del pilota, le cui immagini hanno fatto il giro della rete. Di seguito, quanto riportato da f1grandprix.motorionline.com:

“Isack Hadjar ha pianto un po’ dopo il suo incidente. È stato un po’ imbarazzante”.

Tali dichiarazioni mostrano quello che è il cinismo di Marko, uomo capace di portare avanti un progetto importante e proficuo come quello dell’Academy Red Bull ma che, spesso, usa molto più il bastone che la carota. Da oggi in poi, insomma, Hadjar è avvisato: servirà qualcosa di importante per fare in modo che l’austriaco sia il meno spietato e cinico possibile.