
Nuovo preoccupante studio sulle auto elettriche - www.motorinews24.com
Un nuovo studio sulle auto elettriche ha portato alla luce qualcosa di inquietante per la salute. Ecco che cosa è stato scoperto.
Il mercato delle auto elettriche sta pian piano prendendo piede in diversi Paesi al mondo. L’Italia fatica ancora a staccarsi dalle tradizionali auto con motori a benzina o a diesel. Nonostante ciò, ogni mese si registra un segno positivo in riferimento alle nuove immatricolazioni di auto elettriche.
Il momento di transizione verso l’elettrico durerà, comunque, ancora a lungo. Molte persone, infatti, sono ancora scettiche verso questa nuova tecnologia. I prezzi ritenuti ancora troppo elevati, una praticità considerata non ancora ottimale e la difficoltà a staccarsi dalle auto tradizionali sono le cause principali di questa crescita ancora bassa delle auto elettriche.
C’è chi teme, infatti, che l’autonomia non possa essere congrua per effettuare in praticità spostamenti di parecchie centinaia di chilometri, senza dover effettuare varie soste per la ricarica della batteria. Inoltre, c’è un nuovo studio – venuto a galla di recente – che potrebbe ulteriormente rallentare il processo di transizione dalle auto classiche a quelle maggiormente sostenibili a zero emissioni. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutti i dettagli in merito.
Il nuovo studia che rivela aspetti poco piacevoli sulle vetture elettriche: cosa è stato scoperto
Un nuovo studio del 2024 – pubblicato di recente dal quotidiano britannico The Guardian – ha fatto emergere particolari poco piacevoli per quanto concerne l’uso delle vetture a zero emissioni. Se da un lato, infatti, tali auto permettono di abbassare l’inquinamento dell’aria nelle nostre città, dall’altro potrebbero rappresentare un disagio sotto un altro aspetto. Quale?

In pratica, è emerso che le auto elettriche causerebbero elevati malesseri nei passeggeri durante i vari spostamenti. A bordo di queste vetture, infatti, l’esperienza di viaggio risulterebbe essere meno piacevole, con forti rischi di nausea, vomito e vertigini.
E sarebbero proprio il silenzio e l’assenza di vibrazioni durante gli spostamenti – aspetti che dovrebbero essere positivi – a causare il malessere nei passeggeri. Le persone, infatti, sono abituate da decenni ai vari rumori e alle vibrazioni. La fatica di adattarsi al cambiamento – a causa della cosiddetta memoria di movimento – aumenterebbe il rischio di nausea e sensazione di malessere generale nelle persone.
Inoltre, è stato scoperto che sarebbe la frenata rigenerativa di queste auto la tecnologia che aumenterebbe ulteriormente questo malessere nei passeggeri presenti a bordo delle auto. Il malessere, però, sarebbe tipico solo dei passeggeri, mentre chi è alla guida non sarebbe coinvolto in simili disagi.