Leclerc senza giri di parole: il pilota avvisa la Ferrari

La Ferrari sta scaldando i motori in vista dell’inizio della stagione in Formula 1, ma occhio alle parole che ha riferito Charles Leclerc: il pilota ha avvisato tutti.

La Formula 1 sta per tornare: a metà marzo ci sarà il Gran Premio d’Australia e gli appassionati non stanno già più nella pelle. Molto si sta iniziando a capire già dai test che le diverse scuderie stanno compiendo in questi giorni, appunto alla vigilia della nuova stagione.

Dal canto suo ha parlato, di tutto quello che sta succedendo, direttamente Charles Leclerc in prima persona: il pilota non ci ha girato intorno, anzi è stato decisamente chiaro. Ecco cos’ha riferito e perché le sue parole hanno catturato subito l’attenzione di tutti.

Leclerc smorza l’entusiasmo: le sue parole sono molto state chiare, ecco a cosa bisogna stare attenti

In conferenza stampa, Charles Leclerc ha invitato a restare con i piedi per terra e ha perciò in un certo senso smorzato l’entusiasmo che si è venuto a creare intorno alla Ferrari per il mondiale 2025. Il monegasco ha dichiarato: “È un po’ difficile confermare il feeling, perché non credo di aver mai guidato su una pista di Sakhir così fredda. C’è stata anche la pioggia, le temperature non sono quelle a cui siamo abituati, quindi il riferimento rispetto ai altri anni è molto difficile”.

E ha poi aggiunto: “Di solito abbiamo condizioni molto più calde. Vediamo tutti i numeri che ci aspettavamo. Oggi abbiamo fatto un po’ più fatica con il bilanciamento, ieri nel pomeriggio è stato un po’ più difficile gestirlo, dunque c’è ancora un po’ di lavoro da fare. Se sono soddisfatto? Prima di sbilanciarmi preferirei aspettare“. Ma non è finita qui.

A colpire particolarmente è stata la McLaren che, con Lando Norris, ha registrato tempi pazzeschi. E infatti Leclerc ha a tal proposito dichiarato: “Anche a livello di gerarchie, è difficile sbilanciarsi, perché non si capisce con quale livello di benzina stanno girando gli altri. La McLaren sembra una macchina molto forte per ora, però è molto presto per parlare”.

“Dobbiamo concentrarci su noi stessi – ha sottolineato in conclusione – e non lasciarci prendere dalle prime gerarchie che pensiamo di vedere per adesso, perché non si sa nulla. Ci sono ancora tanti punti interrogativi, però abbiamo imparato tantissimo durante questi primi test e quello sicuramente ci aiuterà per la prima gara a centrare la finestra giusta”.