Leclerc snobbato: c’entra il futuro in Ferrari

Inizio di stagione non esattamente positivo per il pilota della Ferrari Charles Leclerc: tuttavia, continua a tenere banco il suo dualismo con il compagno di Scuderia Lewis Hamilton.

La Formula Uno è solamente alle porte del suo terzo appuntamento (che si terrà a Suzuka, in Giappone, ndr), ma è già tempo di primissimi bilanci per la varie Scuderie. Tanti i bocciati, anche a sorpresa, in seguito ai primi due Gran Premi del 2025, tra l’Australia e la Cina, a partire da Liam Lawson che è stato il primo epurato di questa stagione (al suo posto, correrà in Red Bull Yuki Tsunoda, ndr).

Inizio tutt’altro che indimenticabile anche per la Ferrari, che ha trovato il suo unico lampo nella vittoria della sprint da parte di Lewis Hamilton, arrivata prima del tremendo doppio DNF incassato dopo la gara della domenica. Rendimento in ombra anche per Charles Leclerc, chiamato anzitutto a vincere il ballottaggio interno con il sette volte campione del mondo di Formula Uno. E non manca, a tal riguardo, chi crede che la Scuderia di Maranello debba puntare sulle caratteristiche dell’ex Mercedes, un po’ come la stessa Red Bull sembra aver fatto con chi il titolo iridato lo ha conquistato nelle ultime quattro stagioni, ossia Max Verstappen.

Formula Uno, Montoya: “La Ferrari dovrebbe puntare sulle caratteristiche di Hamilton”

Un grande ex pilota di Formula Uno come Juan Pablo Montoya si è espresso in merito alla Scuderia Ferrari e, in particolare, alla situazione legata ai due piloti Charles Leclerc e Lewis Hamilton.

Questa l’analisi del pilota colombiano a Vision4Sport:

“Lewis Hamilton non si sente affatto a proprio agio su quella macchina. La prima volta che lo si è visto a proprio agio sulla vettura è stato in Cina, venerdì e sabato. ma poi hanno apportato delle modifiche per cercare di migliorarla. Tutto quel che dovrà fare la Ferrari sarà migliorare la SF-25 per Lewis, un po’ quel che accade in Red Bull con Max (Verstappen, ndr)“.

L’ex Formula Uno, inoltre, si è interrogato anche su quella che potrebbe essere la reazione del pilota monegasco nel caso in cui si intendesse assecondare Lewis Hamilton. Una questione spinosa che sicuramente potrebbe essere una delle chiavi di (s)volta di una stagione certamente non iniziata nel migliore dei modi per la Scuderia Ferrari.