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Mercedes richiama 7000 esemplari di questo modello: grave allarme batteria

La Mercedes ha richiamato 7.000 esemplari di questo modello a causa di un grave allarme della batteria: ecco cosa è successo.

Quando parliamo di richiami delle automobili, poniamo sempre attenzione a ciò che si tratta, soprattutto perché spesso queste notifiche da parte delle organizzazioni governative e dei marchi automobilistici riguardano la sicurezza.

Proprio per questa ragione, bisogna sempre fare attenzione e vederci chiaro su temi e notizie di questo genere, che possono riguardare anche brand di un certo valore. E infatti questa volta è capitato a Mercedes, che ha richiamato 7.000 esemplari di un modello in particolare.

Il motivo che ha portato la Stella di Stoccarda a comportarsi di conseguenza sarebbe legato a un grave allarme della batteria, che può compromettere non solo il funzionamento stesso della macchina, ma pure indurre a problemi di sicurezza di primissimo livello: detto questo, scopriamo cosa è successo in maniera più specifica.

Mercedes richiama 7.000 auto: i dettagli

Ciò che ha portato al richiamo di 7.000 Mercedes è un possibile guasto della batteria ad alto voltaggio, e l’auto richiamata è la EQB. In particolar modo, sono 7.362 le vetture tedesche ad aver ricevuto questa notifica, divise fra EQB 250, EQB 300 ed EQB 350 (prodotte fra il 2022 e il 2024). Mercedes ha invitato tutti i proprietari di questi modelli a prendere precazioni necessarie, visto che il problema alla batteria in questione potrebbe causare un incendio tanto in movimento quanto in sosta. Nello specifico è stato sconsigliato ai clienti in attesa del completamento dell’aggiornamento software di non superare l’80% di energia della batteria in fase di ricarica.

Secondo l’azienda europea, può verificarsi un cortocircuito interno di una cella della batteria ad alto voltaggio, e la causa è la combinazione di specifiche condizioni di produzione e utilizzo dell’automobile. Ci sono infatti variazioni durante la produzione in fase iniziale e fattori di influenza esterni locali; pensiamo a increspature della corrente elettrica nell’infrastruttura di ricarica, ma anche il fatto che la batteria stessa potrebbe risultare danneggiata anche se nuova.

In ogni caso, nonostante tutti questi problemi, dovrebbe essere sufficiente aggiornare il software per risolvere questo problema. Quando ci va di mezzo la sicurezza è meglio vederci chiaro, specialmente quando si tratta di automobili. Quelli che sono i mezzi di trasporto più diffusi e utilizzati in assoluto, in effetti, meritano un’attenzione ancora più dettagliata di altri veicoli. Soprattutto perché, quando parliamo di sicurezza, non possiamo fare a meno di considerare che di mezzo può andarci anche la vita di tantissime persone.

Christian Camberini

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