MotoGP

MotoGP Assen: i commenti di Zarco, Marquez e Petrucci nel parco chiuso

Concluse le qualifiche della MotoGP di Assen che non hanno tradito le aspettative, mescolando ancora una volta le carte e i valori in campo. Al parco chiuso troviamo Zarco, Marquez e Danilo Petrucci

Danilo Petrucci ha dimostrato più volte di trovarsi a suo agio sull’asfalto bagnato, ed anche stavolta non ha tradito le aspettative, parcheggiando la sua Desmosedici nella terza casella del parco chiuso che gli consentirà di partire dalla prima fila: «Prima delle qualifiche avevo detto che le preferivo asciutte perchè pensavo di essere più competitivo, poi invece sono state bagnate, e mi sono trovato proprio bene. Tanto che  a fine turno  pensavo di aver fatto la pole  ma poi durante l’ultimo giro ho fatto un errorino e sul traguardo ho visto che ero solo terzo. Però va bene, sono soddisfatto perchè sono un’altra volta in prima fila. Domani purtroppo le condizioni meteo sembrano peggiori rispetto ad oggi,  però visto che sull’acqua non  siamo andati malissimo siamo belli carichi e fiduciosi per la gara. C’è ancora tanto lavoro da fare perchè comunque è molto difficile guidare la moto in queste condizioni, in quanto la pista è una saponetta. Vedremo domani cosa accadrà, intanto per il momento  l’abbiamo messa nel recinto un’altra volta»(ride)

Marc Marquez non è riuscito ad agguantare la pole position per una manciata di millesimi, ma partirà comunque dalla seconda piazza. Al parco chiuso si presenta con il sorriso, forte di un buon feeling in sella alla moto che gli consente di pensare positivo in vista della gara: «E’ uno di quei giorni in cui è importante stare nelle prime posizioni, si deve rischiare ma non troppo perchè è importante capire bene il grip della pista per poter trovare la prestazione. Comunque partiamo secondi. Sapevo di poter stare in prima fila e ringrazio il team per il lavoro svolto. Domani in gara vedremo cosa succederà, le Yamaha sull’asciutto vanno molto forte e anche sul bagnato sono molto competitive, noi soffriamo un pò sull’asciutto e un pò sul bagnato, ma non va tanto male, quindi cercheremo sicuramente di stargli molto vicino»

Il rookie francese ha conquistato la sua prima pole position in un tracciato molto tecnico e con delle condizioni veramente difficili, lasciando trasparire ancora di più quello che è il suo talento anche in sella ad una Motogp. Zarco è molto soddisfatto della sua prestazione, ma rimane con i piedi per terra, con un livello di concentrazione altissimo già proiettato alle 13 di domani: «Sono molto contento della prima posizione in griglia, ma devo ancora fare molta esperienza, tuttavia quando ci sono queste condizioni si può riuscire a giocarsela con gli altri rischiando un po di più. Io sul bagnato mi sento bene in sella alla moto, anche quando l’asfalto va ad asciugarsi e le gomme rain iniziano a degradarsi velocemente continuo ad avere un buon feeling, come già mi accadeva quando correvo in Moto2, quindi sono soddisfatto perchè sono riuscito a sfruttare bene queste condizioni. Pensavo che Petrucci avrebbe fatto la pole position perchè ho visto che andava molto forte, ma alla fine non ce l’ha fatta. Partire in prima fila è molto importante per avere l’opportunità di andare sul podio, ma partire primo è ancora meglio, domani in gara darò tutto me stesso »

Donato Melchionda

Nato in Toscana ma residente in Sardegna fin dalla tenera età. Studente di Economia e Gestione Aziendale presso la facoltà di Cagliari, con la passione per il motociclismo in tutte le sue forme ed espressioni, nonché degli sport automobilistici. Cerco di veicolare le conoscenze universitarie e personali per applicarle in ciò che più amo: il Motorsport.

Recent Posts

Dazi, svolta ufficiale: l’accordo tra von der Leyen e Trump

Sembra esserci la svolta ufficiale per quanto riguarda i dazi, ecco cosa hanno deciso di…

6 ore ago

Un Maggiolino adesso costa più di una Rolls-Royce: la cifra è spaziale

Il Maggiolino è un'autentica icona dell'automobilismo, ma questo in particolare è un modello unico e…

10 ore ago

C’è un’auto al mondo più potente di una F1 e l’ha costruita la Red Bull

Red Bull continua a spingere i limiti dell'innovazione nel settore automobilistico, con un progetto che…

12 ore ago

Censimento autovelox in Italia: cosa cambia per gli automobilisti

Censimento e Mappa degli Autovelox: Una svolta per la sicurezza stradale. Passi da gigante nei…

16 ore ago

Schumacher, notizia fantastica: contro ogni previsione sta cambiando tutto

C'è una bellissima notizia che riguarda Schumacher e i suoi fan possono tornare a sorridere:…

18 ore ago

Un misto tra Panda e Land Rover: il nuovo SUV asiatico scatena la polemica

C'è un SUV che arriva dall'Asia che sta facendo discutere per il suo aspetto estetico:…

21 ore ago