MotoGP

MotoGP, a Brno Michelin con nuove gomme per evitare polemiche

Con la ripresa del campionato a Brno ci saranno ancora occhi puntati sulla questione gomme: Michelin vaglia nuovi pneumatici per non rischiare di inficiare la lotta per il Mondiale

Dopo la lunga pausa, che ha lasciato ulteriore tempo e spazio per i dibattiti su ciò che è andato e ciò che non è andato nella prima parte di campionato 2017 in MotoGP, di nuovo parola ai motori e alla pista. Uno dei temi caldi con cui ci si era lasciati nel Motomondiale dopo il GP di Germania del Sachsenring, era la questione delle gomme Michelin, giudicate quest’anno troppo inaffidabili e scostanti da numerosi piloti della ‘top-class’, oltre che causa principale dell’altalena di prestazioni di cui sono stati vittima tutti i team tra una gara e l’altra, con conseguenti risultati inficiati. Il fornitore francese fa sapere di aver approfittato delle settimane di vacanza del ‘circus’ per analizzare con maggiore tranquillità la grande mole di dati raccolti nei nove week end precedenti di corse, e di essere giunta alla decisione di produrre nuove soluzioni da portare già per il Gran Premio di Brno. In Repubblica Ceca i piloti avranno a disposizione due pneumatici diversi per anteriore e posteriore, i primi simmetrici e i secondi asimmetrici: per il davanti sarà possibile scegliere come sempre tra mescola morbida, media o dura, mentre la gomma dietro avrà una spalla destra più grande e dura.

NON SI PUO’ PIU’ SBAGLIARE: ORA VIENE DECISO IL CAMPIONATO – Questa scelta è stata presa considerando le caratteristiche particolari della pista ceca, che ha dislivelli di 70 metri tra il suo punto più alto e quello più basso, e soprattutto ricordando che l’anno scorso l’unico ad azzardare di montare un pneumatico duro (cioè Cal Crutchlow) riuscì ad andare a vincere contro ogni previsione. Piero Taramasso, portavoce del costruttore, spiega la decisione di optare per gomme più dure per Brno adducendo che «Le zone anteriori a valle ricevono una frenata pronunciata che stampa un gran carico sui pneumatici anteriori, e le accelerazioni che incontriamo spesso richiedono composti in grado di resistere praticamente a tutto». Questa soluzione sembra mirata a scongiurare il rischio di un’altra gara con clamorose sorprese e grandi débâcle dei ‘top-team’. Quando entriamo nella seconda e decisiva parte finale di campionato, Michelin prova a porre fine ad ogni polemica evitando di scontentare ulteriormente le squadre e i corridori che si giocheranno il titolo Mondiale: il gioco si fa serio.

Luca Agnelli

Mi piace il giornalismo e studio Scienze della Comunicazione, ma sono timido: allora scrivo. Il mio cognome fa parte del mondo dei motori da prima che lo decidessi io. Da piccolo spegnevo la tv a mio papà che guardava le corse perché volevo giocasse con me. Poi ho iniziato a seguirle insieme a lui. Adesso guai a chi me le toglie.

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