Paolo Ciabatti
Non accennano a smorzarsi le polemiche a proposito dell’abbassatore di Ducati, portato in pista nei primi test della nuova stagione. Tutti gli altri costruttori della MotoGP hanno chiesto alla commissione di dichiarare questo nuovo strumento irregolare, perché costituisce un enorme vantaggio per chi lo sfrutta. L’apparecchio, in pratica, permette alla moto di rimanere più schiacciata in uscita di curva, garantendo quindi un baricentro più basso e permettendo di avere maggiore velocità di percorrenza.
Intervenuto a Sky Sport sull’argomento, Paolo Ciabatti, direttore sportivo del team, ha spiegato la posizione di Borgo Panigale: «Hanno definito l’abbassatore un po’ al limite, ma mi sembra che si ripeta sempre la stessa storia, come per le ali e il cucchiaio: Ducati innova rimanendo dentro il regolamento, credo che non ci sia nient’altro da aggiungere. Una eventuale battaglia legale sulla sua correttezza dipenderà dagli altri costruttori. Ovviamente non siamo molto contenti di questa situazione. Noi abbiamo sviluppato dei sistemi che hanno richiesto tempo e investimento da parte dell’azienda. Sentire che vengono messi in discussione ci dispiace».
Quest'icona tutta italiana compie 35 anni, eppure non sembra affatto un'automobile d'epoca: semplicemente meravigliosa. Quando…
La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 23093 depositata l’11 maggio 2017, ha…
La macchina più veloce al mondo è elettrica. Ad aver battuto il precedente record di…
La casa Stellantis potrebbe davvero fare il colpo dell'anno. Questi due modelli sono attesissimi sul…
Proseguono con rigore i controlli straordinari della Polizia locale di Treviso sul fenomeno delle biciclette…
Dall'idea di produrre soltanto automobili elettriche all'abbandono totale di questo progetto. La casa europea ha…