Joan Mir Suzuki
Alle spalle dei due mattatori di giornata, Quartararo e Bagnaia, si è posizionato, sul terzo gradino del podio del Gran Premio di Portogallo, Joan Mir, campione del mondo MotoGP in carica. Il pilota della Suzuki è apparso estremamente soddisfatto al termine della gara, nonostante le difficoltà iniziali: «Gara davvero dura, molto veloce e agguerrita».
Una gara condizionata anche dall’assenza del capotecnico Carchedi, risultato positivo al COVID-19, sostituito da O’Kane: «All’inizio faticavo con l’anteriore della moto, poi ho trovato un buon passo. Ho dato il 100% e sono soddisfatto, è stato un weekend difficile senza Frankie, Tom ha fatto un gran lavoro».
La aspetti e non te la portano, ecco come prendere in mano la situazione se…
Esistono delle semplici soluzioni per capire l'età di un veicolo dalla targa. Ecco come ottenere…
Cosa c'è davvero dentro una Tesla? La risposta è sorprendente e lascia a bocca aperta. …
Cosa vuol dire davvero questa coppia di lettere e soprattutto, perché è un indicatore di…
Ma il ciclismo fa effettivamente perdere peso? Scopriamo quante calorie effettivamente si consumano andando in…
Questa splendida Mercedes del 2010 vale più delle vetture nuove, è davvero un tesoro a…