motogp lorenzo mugello 2016
Non è Mugiallo fino alla fine. Valentino Rossi era in grado di vincere e fare cifra tonda portando a dieci il numero di vittorie in carriera sul circuito Toscano. Il motore della sua Yamaha M1 l’ha pensata diversamente tradendolo. Nel warm up del mattino era capitata la stessa cosa a Jorge Lorenzo, proprio ala fine della sessione.
Quello che sembrava un problema per il maiorchino, si è rivelata una grande opportunità, poiché quello stesso motore, se non si fosse rotto nel warm up, si sarebbe sicuramente zittito dopo pochi giri di gara. Esattamente ciò che è successo ad un Valentino Rossi che appariva in forma e velocissimo. Lo start aveva proiettato i due piloti Yamaha in testa, a condurre le danze e Rossi sembrava anche più veloce di Lorenzo. Dopo qualche tentativo di sorpasso andato a vuoto alla San Donato, Rossi si stava accontentando di tenere la ruota di Lorenzo ed i due stavano costruendo il proprio vantaggio su un Marc Marquez sempre pericoloso.
Eliminato Rossi dal problema al motore, sono rimasti due spagnoli a darsi battaglia, con le tribune ammutolite dalla fumata bianca che usciva dalla moto dell’idolo del popolo giallo. Il duello è stato incredibile, con Marquez che negli ultimi passaggi ha chiuso il gap con Lorenzo arrivando a passarlo in un paio di occasioni, senza però mai tenere la testa della gara.
Lo show è andato avanti fino alla bandiera a scacchi e i due spagnoli hanno regalato un ultimo giro da infarto. Marquez e Lorenzo si sono scambiati la prima posizione due volte, ma il pilota della Yamaha, secondo all’ingresso della Bucine, ha sfruttato la migliore accelerazione della sua M1 e ha demolito Marquez sul traguardo.
Alle spalle di questi due indemoniati, anche la lotta per il terzo gradino del podio ha offerto parecchie emozioni. Dovizioso, che è scattato benissimo dalla tredicesima posizione, ha lottato con forza contro Andrea Iannone, che invece è partito malissimo sprofondando nel gruppo. I due hanno fatto venire in mente l’Argentina, facendo temere di poter perdere anche la possibilità di avere almeno un italiano sul podio. Un errore ha costretto Dovizioso a deporre le armi, lasciando via libera a Iannone e Pedrosa, che hanno duellato per i restanti giri, con il pilota Ducati che alla fine ha avuto la meglio prendendosi il podio.
Brutta gara per Maverick Vinàles, sprofondato al via ed incapace di reagire velocemente. Il futuro pilota Yamaha ha fatto una bella rimonta ma il bottino non è quello sperato, con un sesto posto che lascia l’amaro in bocca. Buona top ten anche per Danilo Petrucci, che sta allontanando sempre di più lo spettro dell’infortunio.
Lo zero in classifica pesa moltissimo sul campionato di Valentino Rossi, che resta fermo a 78 punti, mentre Lorenzo sale a 115 e Marquez a 105.
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