MotoGP

MotoGP, Crutchlow: «Penso di meritare una moto Factory»

Crutchlow esprime il suo pensiero sul futuro, le sue attuali condizioni fisiche non al top e lo stile di guida di Zarco

Cal Crutchlow non è mai banale quando esprime una sua opinione. In questo 2018, ne ha dette di tutti i colori. La più clamorosa, è stata l’accusa rivolta ad alcuni suoi colleghi che userebbero sostanze proibite e dopanti. Anche in questa occasione, sono interessanti gli spunti che ci affida il pilota ex Superbike. Specialmente quando parla di sé stesso, descrivendosi come sottovalutato. Cadute a parte che continuano ad essere un suo limite sempre più evidente, Crutchlow sta dimostrando una notevole costanza di rendimento.

In quale big team potrebbe trasferirsi nella prossima stagione? Manca una sella ad un clamoroso ritorno in Ducati in coppia con Dovizioso o in una inattesa promozione in HRC al fianco di Marquez. Ecco le parole di Cal riguardanti l’opportunità non sfruttata in pieno a in Francia per via delle sue condizioni precarie causate da una caduta nelle prove libere: «Tutto quello a cui sto riflettendo è che avrei potuto salire sul podio senza l’intoppo fisico, perché venerdì ero più performante di Petrucci e sono finito dietro a Marc, quindi sono deluso di ciò che ho ottenuto. Il grip sulla gomma posteriore si è improvvisamente interrotto quando la moto si è raddrizzata sull’asfalto francese. Normalmente la moto si stabilizza quando si preme l’acceleratore, ma stavolta non è andata così».

Il britannico infiamma il mercato con una dichiarazione che farà discutere: «Statistiche e risultati alla mano, penso di meritare una moto factory. Negli ultimi tre anni mi sono classificato nella Top ten del campionato, quindi me lo merito». Dall’alto della sua esperienza, il 32enne pensa che Zarco non si sarebbe trovato bene con l’Honda:«Zarco non si adatterebbe alla Honda. Con questo non voglio sminuire il suo taelnto, è uno dei migliori nel circuis. Ho avuto la fortuna di guidare per Yamaha, Ducati e Honda, quindi so con che stile di guida vanno a nozze. Ha detto che vuole avere uno stile simile a quello di Lorenzo per far funzionare la M1 e gli do assolutamente ragione. Ma la Honda è molto pesante dal punto di vista fisico. La Yamaha e la Honda sono bianco e nero. Un pilota della Honda avrebbe titubanze con l’altra casa nipponica. Il nostro punto di forza è il freno, che è decisamente migliore rispetto a quello della casa dei tre diapason, ma in fase di curva sono migliori».

Andrea Agosto

Recent Posts

Alfa Romeo Stelvio: la nuova versione porta un cambiamento importante (e inatteso)

Sulla nuova Alfa Romeo Stelvio verranno apportati diversi cambiamenti importanti. In particolare, ce ne sarà…

2 ore ago

“Era bel tempo e stavo andando al mare”: multa pesantissima, non si può più guidare così

Con l'arrivo della bella stagione in molti sono pronti ad andare al mare. Ma che…

5 ore ago

Auto più vendute in Germania: la top 5 non lascia dubbi, è lei a dominare

Fra le macchine più vendute in Germania ci sono modelli davvero inattesi. La classifica delle…

8 ore ago

Alcoltest, così ti salvi dalla condanna: chiarezza dal Codice della Strada

Una normativa salva i guidatori dalla multa. Devi fare questo, se hai alzato il gomito. …

18 ore ago

Patron di Porsche fa arrabbiare tutta Salisburgo: accuse di abusi

Wolfgang Porsche, noto patron della casa automobilistica tedesca, sta mandando su tutte le furie i…

20 ore ago

Lewis Hamilton l’ha fatto davvero: la decisione lascia tutti increduli

Il nuovo pilota Ferrari Lewis Hamilton ha preso una decisione che ha lasciato tutti di…

22 ore ago