MotoGP

MotoGP, Viñales su Rossi: «Pensavo fosse più difficile averlo come compagno»

Il pilota spagnolo, reduce da un evento promozionale in Sud Africa, ha parlato a motorsport.com del suo rapporto con Valentino: «C’è molto rispetto tra di noi»

E’ stato un misto di luci e ombre la prima stagione di Maverick Viñales in Yamaha: arrivato al posto di Jorge Lorenzo con lo scomodo compito di non far rimpiangere il suo connazionale, Viñales ha iniziato il 2017 come protagonista assoluto, dominando i test invernali e vincendo le prime due gare del campionato in Qatar e Argentina. A metà aprile sembrava potesse essere lui il grande favorito per il successo mondiale, ma prima la scivolata di Austin e poi il ritorno in Europa, con tutti i problemi che hanno afflitto la M1, hanno raffreddato di molto le aspirazioni dell’ex Suzuki: dalla 3^ gara della stagione fino a Valencia è arrivato solo una successo, a Le Mans, condito da appena 4 piazzamenti a podio. Il risultato finale è noto, con Maverick che chiude il campionato al 3° posto, ben lontano dai duellanti per il successo finale Marquez e Dovizioso. In questa prima annata con il team di Iwata l’altra curiosità per Viñales era quella di vedere quale sarebbe stato il suo rapporto con Valentino Rossi, dopo tutti i problemi di convivenza che c’erano stati negli ultimi anni tra il numero 46 e Lorenzo; fortunatamente per Lin Jarvis e per tutto il team Factory però il rapporto tra il giovane iberico e il Dottore è stato buono, nonostante tutte le difficoltà che ha vissuto in questo 2017 la casa giapponese nello sviluppo della moto.

@YAMAHA

Lo stesso Viñales ha parlato in termini positivo del suo rapporto con il compagno di box nella stagione appena terminata: «Pensavo fosse più difficile avere Valentino come compagno. Ci rispettiamo molto e questo è fondamentale visto la situazione che ci troviamo ad affrontare. Riguardo alle prestazioni è dipeso molto dalla moto: nelle gare in cui andava bene uno, era competitivo anche l’altro pilota. Alla Yamaha non ho nessun rimprovero da fare, mi ha dato il 100%. Il risultato del campionato è per metà merito di Honda e Ducati, ma per l’altra metà è stato nostro demerito». Prima di andare in vacanza Maverick ha presenziato anche ad un evento promozionale del team a Kyalami in Sud Africa, dove ha girato in pista insieme ai piloti della Superbike nazionale e della Supersport e a 10 fortunati clienti Yamaha. Viñales ha così avuto la possibilità di testare il nuovo Kyalami International Race Track: «La pista è davvero bella, vecchio stile! Mi piacerebbe tornarci con la MotoGP» ha commentato il ventiduenne catalano. Adesso per il numero 25 è tempo di vacanze, in attesa di tornare in pista per i test ad inizio 2018, sperando che questa volta il rendimento non sia di altissimo livello solo fino ad aprile, ma per tutta la stagione.

Matteo Senatore

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