Più bella di una Fiat Tipo ma costa solo 9mila euro: boom di richieste in concessionaria

Hai mai visto la versione cinese della Tipo? Il prezzo è molto invitante ma l’auto ricorda un po’ troppo il modello italiano. 

Nonostante al giorno d’oggi le vetture che producono – per ragioni pratiche dato che devono sbarcare in Europa e non possono rischiare una querela ogni volta! – siano molto originali, le case automobilistiche cinesi o perlomeno un buon numero tra loro hanno spesso “preso a modello” diciamo così le auto occidentali ben più famose per creare modelli venduti in patria.

Anche la casa italiana Fiat, che tra l’altro in Cina ha prodotto e venduto molte auto in tempi non sospetti, si è trovata forse a fare i conti con qualche clone di troppo. Difficile dirlo dato che queste auto non hanno mai raggiunto il nostro paese e di conseguenza, Fiat non ha mai avuto modo di avviare una qualche azione legale dato che in Cina la legge sul plagio è permissiva a dire poco.

L’auto che stiamo per vedere non è un plagio: la casa che l’ha prodotta però ha forse guardato un po’ troppo ad un modello italiano molto famoso venduto nel nostro paese e prodotto proprio dalla casa torinese. La riconoscerete subito. Somiglianza a parte però questa vettura a tre volumi ha qualcosa che la rende estremamente desiderabile anche da un guidatore italiano.

Fiat, arriva dalla Cina questa volta…

L’auto in questione si chiama Geely Emgrand EC7 ed è una delle vetture di ultima generazione presentata dalla casa cinese molto nota in Europa come in patria. Questo modello in particolare si colloca nel settore delle berline di rappresentanza con una dotazione di tutto rispetto. Ha infatti ABS, airbag per tutti i passeggeri compresi quelli laterali per la testa, una bella griglia frontale che però ricorda un po’ troppo quella della Fiat Tipo e, per finire, sospensioni indipendenti per rendere comodi i viaggi.

L’automobile è lunga circa 4,5 metri ma nonostante le dimensioni “ridotte” per un’auto di questo genere ha molto spazio a bordo per i cinque passeggeri ed un vano bagagli rispettabile per le loro valige. Sotto il cofano nella versione standard batte un motore DVVT a quattro cilindri per 1,4 litri e 114 cavalli in tutto. La cosa più interessante, come avrete imaginato, è però proprio il prezzo.

L’auto costa l’equivalente in Yuan di appena 9.000 euro ed è in produzione ormai dal 2017 anche se questo restyling è forse il più lussuoso ed accessoriato che si sia mai visto. Difficile che la vedremo in Italia, anche solo per la somiglianza con la Segmento C di Fiat. Un vero peccato.