SBK Bautista 2019 Ducati
Dopo la notizia della separazione di Scott Redding dal team Aruba.it Racing – Ducati, ormai promesso sposo alla BMW, per il Mondiale Superbike 2022, oggi è arrivata l’ufficialità di un altro cambio di scuderia. Lo slot lasciato vacante dalla partenza del britannico fresco vincitore, nel GP di Navarra, di due gare su tre, è stato, infatti, immediatamente rimpiazzato con il ritorno di Alvaro Bautista. Lo spagnolo, dopo due stagioni alla Honda, senza risultati particolarmente rilevanti, ha firmato con la scuderia di Borgo Panicale e tornerà sulla V4 nel 2022.
A due anni di distanza, a completare quella sfida che aveva lasciato in sospeso, Bautista tornerà in sella alla rossa. Il suo debutto in SBK fu così emozionante che si pensava potesse mettere fine all’egemonia di Jonathan Rea, grazie al filotto di undici vittorie consecutive, che lo hanno catapultato in vetta alla classifica fino a metà stagione. Poi il crollo vertiginoso nella seconda metà del 2019, tanto da portarlo a cercare nuove opportunità nel paddock delle derivate di serie e al successivo approdo in Honda.
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