jonathan rea jerez
La lunga stagione di test invernali prosegue per MotoGP e SBK, con tanti protagonisti delle rispettive categorie schierati in pista a in Spagna, sul tracciato di Jerez. Il circuito spagnolo, teatro di queste tre giorni di test, ha delle caratteristiche che avvicinano in modo incredibile le prestazioni sul singolo giro tra prototipi e moto di derivazione di serie. Il naturale riflesso di questa particolare conformazione della pista è che al top della lista dei tempi, si possono trovare una MotoGP ed una SBK.
Hector Barbera si è preso lo scettro virtuale di pilota più veloce in pista, ma il suo vantaggio di appena 0,125 secondi sul diretto inseguitore potrebbe e dovrebbe far riflettere. Jonathan Rea ha conquistato infatti una piazza d’onore che non ha alcun valore statistico particolare, ma che ha un peso enorme se rapportato ad una visione generale più ampia.
L’irlandese non dispone si una Kawasaki MotoGP, bensì di una Ninja ZX-10rr. La preparazione porta la moto ad un livello semplicemente inavvicinabile per un prodotto di serie, ma è pur vero che il costo necessario per allestire una SBK è lontano ani luce dalle cifre folli che necessita progettare, costruire e sviluppare una MotoGP. Il campione del mondo SBK si è preso il lusso di battere fior di moto e piloti, piazzandosi alle spalle nomi pesantissimi, come quello di Andrea Iannone, per la seconda volta in sella alla Suzuki GSX-RR e solo ottavo a più di mezzo secondo da Barbera oggi. Per non parlare della KTM, che ha incassato con la sua RC-16 MotoGP un distacco di oltre due secondi e mezzo nei confronti della Kawasaki SBK.
Questa prestazione di Jonathan Rea assume contorni ancora più definiti se scorrendo la classifica, si va alla ricerca della seconda SBK in classifica, che è la Panigale di Chaz Davies, decima ed a quasi otto decimi dal leader. E’ andata anche peggio all’altro pilota Kawasaki, cioè Tom Sykes. Il campione SBK 2013 ha incassato un secondo netto di distacco dal compagno Rea, e non è riuscito a portare la sua Kawa oltre una mesta tredicesima posizione nella classifica combinata. Risultato che stride profondamente con il luminoso secondo posto di Rea.
Note dolenti anche per Marco Melandri, fermo a oltre un secondo e mezzo da Jonathan Rea, ed autore di un tempo che lo piazza anche a 8 decimi da Davies, sempre più uomo “forte” in Ducati SBK. Soffre moltissimo anche Michael Van Der Mark, al secondo assaggio di Yamaha SBK. L’olandese ha incassato oltre due secondi di distacco dal riferimento SBK, e questa giornata ha mostrato ancora una volta che la strada per la R1 è particolarmente impervia in WSBK.
Guardando invece al test dei protagonisti MotoGP, fa ancora sensazione la performance di Aleix Espargarò, capace di issare la RS-GP Aprilia al sesto posto della classifica generale. Le ottime performance messe in mostra a Valencia sono state confermate, e lo spagnolo potrebbe regalare molte soddisfazioni nel 2017 alla Casa di Noale. Prima presa di contatto a Jerez tra Danilo Petrucci e la GP17 del Pramac, dopo che il pilota aveva saltato il test di Valencia per problemi familiari.
Questa la classifica della giornata di Test a Jerez:
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