
Xiaomi YU7, tutto sull'auto che qualche promessa non riuscirà a mantenerla (www.motorinews24.com)
Xiaomi YU7 è una delle automobili più attese in assoluto, anche se pare che non manterrà alcune promesse di sviluppo.
Una delle automobili più apprezzate e interessanti in assoluto in questo momento è sicuramente la Xiaomi YU7. Il brand famoso soprattutto per la realizzazione e la vendita di telefoni ed elettrodomestici, da qualche anno si è data da fare non poco anche per quanto riguarda la realizzazione delle automobili, e infatti proprio per questo abbiamo deciso di parlarvi di questa macchina.
Specialmente perché sembra che ci sia il rischio che in alcuni casi non vengano mantenute delle promesse nei confronti degli appassionati. Per quanto l’obiettivo di Xiaomi sia quello di ottenere fiducia e apprezzamenti dai papabili compratori, forse non tutto può sempre procedere come si vorrebbe maggiormente.
Dopo un lancio commerciale di enorme successo, che fra le altre cose ha portato a una lunga lista d’attesa e a un test reale su strada che a più di qualcuno potrebbe fare storcere il naso eccome.
Xiaomi YU7, non è stata mantenuta una promessa: quale
Come stavamo dicendo, la Xiaomi YU7 ha effettuato un test su strada attraverso l’azienda di telecomunicazioni Shu, che ha scelto un’autostrada per capire se il livello dell’autonomia della macchina rispetta quanto descritto nei dati ufficiali dell’azienda. L’auto utilizzata è la versione con doppio motore da 508 kWh, batteria da oltre 101 kWh e cerchi da 21 pollici. L’autonomia dichiarata del ciclo CLTC è di 750 chilometri.
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Nel corso del test, però, la Xiaomi YU7 Max ha fatto registrare meno di 500 km prima che l’autonomia scendesse a zero, superando le aspettative con altri 9 km percorsi prima dello spegnimento definitivo. In poche parole, la distanza è stata meno del 65% rispetto a quanto dichiarato. Ma in quale strada è avvenuto questo test? Il tratto ha incluso la Pechino-Xiongan e l’anello sud di Pechino. La velocità media è stata di poco meno di 100 chilometri orari.
I consumi si attestano sui 22 kWh ogni 100 chilometri, e anche in questo caso è una cifra diversa (superiore) a quanto indicato dal sistema di bordo (ne segnalava solo 20). Per quanto riguarda la ricarica, comunque, quantomento le promesse sono state rispettate. La batteria è passata dal 5 al 70% in 14 minuti attraverso una colonnina da 400 kW. Per una ricarica completa sono necessari 37 minuti. Una vettura sicuramente di grande qualità e dalle prestazioni notevoli, anche se certi aspetti non possono fare altro che storcere il naso. Sono dettagli, certo, ma possono comunque fare la differenza per chi vuole acquistare una vettura.