ducati v4 eicma
Il percorso che conduce un progetto di una moto alla sua realizzazione definitiva è molto lungo e complesso. Si parte da un foglio bianco, e spesso la prima versione di un progetto è il fulcro attorno a cui può ruotare il futuro di un’Azienda. Nel caso della Ducati Panigale V4, stiamo parlando probabilmente del progetto più ambizioso per la Casa di Borgo Panigale, che per la prima volta ha scelto un motore V4 per equipaggiare la propria ammiraglia sportiva. Sbagliare qualcosa durante la definizione della moto, sarebbe stato un errore imperdonabile ed è per questo che Alessandro Valia è un uomo importantissimo per Ducati.
E’ proprio lui a definire la moto una volta messa su strada e in pista i primi prototipi, svolgendo quel lavoro “sporco” che parte dallo sgrezzare i primi prototipi per poi giungere alle operazioni di cesello necessarie a rifinire il prodotto che potrà essere acquistato in concessionaria. Alessandro Valia individua con il suo lavoro gli aspetti positivi di un prototipo, e boccia quelli negativi indicando possibili alternative agli ingegneri, che grazie ai suoi continui feedback hanno portato ad EICMA nel 2017 la moto eletta a furor di popolo come la più bella dell’intera manifestazione.
Abbiamo incontrato Alessandro Valia proprio tra gli stand Ducati di EICMA, e ci ha raccontato in questa intervista la strada che ha portato alla nascita di una moto così importante per l’Azienda, della quale si sente ovviamente legittimo padre esattamente quanto i designer e gli ingegneri.
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