fim ewc team rabid transit bol dor 2017
Il COVID-19 torna a far paura. Dopo i drastici slittamenti e cambiamenti, o annullamenti in alcuni casi, della maggior parte degli eventi sportivi della prima parte della stagione 2019/2020, l’emergenza Coronavirus si riaffaccia minacciosa. A farne le spese, in maniera definitiva, questa volta, dopo la 8 ore di Suzuka, ieri è stata comunicata l’ufficiale cancellazione del Bol d’Or, la 24 ore di Le Castellet originariamente in programma il 19-20 settembre prossimi. Per sopperire a questa nuova nuova soppressione, però, il FIM EWC ha già sopperito con la sua sostituzione il 27 settembre a Estoril per un’inedita 12 ore che chiuderà la stagione 2019/2020.
La gara portoghese sarà il nuovo gran finale del 2020 e concederà, in stile 8 Ore di Suzuka, il 150% del punteggio alle squadre partecipanti che arriveranno al traguardo. Inoltre verranno assegnati punti intermedi allo scadere delle 8 ore della competizione, sia per la classe Stock che per quella EWC. Si è trattata di una decisione sofferta ma necessaria per le restrizioni imposte dal Governo francese prorogate fino al prossimo mese di ottobre. Una decisione storica, ma inevitabile: soltanto in tre occasioni, infatti, la gara è stata soppressa, dal 1940 al 1946 per la Seconda Guerra Mondiale, dal 1961 al 1968 per ragioni organizzative e, quest’anno, per l’emergenza Coronavirus.
Queste le parole del Presidente Jorge Viegas: «È una grande delusione che l’iconico Bol d’Or abbia dovuto essere cancellato a causa dell’estensione delle restrizioni in Francia. Vorrei ringraziare vivamente il Circuito Estoril, il Promotore Eurosport Events, la Federazione Portoghese per gli sforzi profusi per prepararsi a questa gara con tempi così brevi. Un grande ringraziamento anche a tutte le squadre, ai piloti, agli ufficiali per la loro flessibilità nell’adattarsi a questi cambiamenti legati all’attuale situazione di salute e nell’interesse del Mondiale. Sono molto felice di vedere il FIM Endurance World Championship tornare a Estoril per la gara che chiuderà la stagione 2020».
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