Formula 1

F1, Kubica: il sogno del rientro passa per la Williams

Per il pilota polacco le porte sembrano chiuse in Renault con l’arrivo di Sainz; resta aperta l’opzione Williams al posto di Felipe Massa. Critico Villeneuve: «Non merita un’altra chance»

Quella di Robert Kubica è stata la storia dell’estate nel circus della Formula 1. Il 32 enne pilota polacco, che nel 2011 ha seriamente rischiato di morire a seguito di un gravissimo incidente rallistico, ha stupito tutti tornando quest’anno a disputare dei test F1 per la Renault. Dapprima è sceso in pista con la vettura 2012, dalle caratteristiche molto simili alle auto che lui aveva guidato fino al 2010, e poi con la vettura 2017 in test ufficiali in quel di Budapest, portando a termine oltre 140 giri. Proprio questa prestazione aveva lasciato tutti a bocca aperta, sia per la resistenza fisica mostrata da Robert sia per il tempo realizzato: il 4° più veloce della sessione e di solo 1 secondo e mezzo più lento rispetto a quello realizzato da Sebastian Vettel con la Ferrari. Il polacco è stato da allora più volte accostato alla scuderia francese per la prossima stagione come possibile sostituto di Jolyon Palmer, ormai destinato a lasciare la squadra. Le ultime voci però danno ormai quasi per fatto l’arrivo, già dal Gran Premio di Sepang, di Carlos Sainz. Questo però ovviamente sbarra la strada a Kubica e al suo possibile rientro in griglia.

C’è però ancora per Robert una chance che passa per la particolare situazione che si è venuta a creare in Williams: il giovanissimo Lance Stroll è proprietario di parte della squadra e quindi ovviamente intoccabile, mentre è diversa la situazione di Felipe Massa che lo scorso anno era stato richiamato in fretta e furia dalla pensione per sostituire il partente Valtteri Bottas. Il contratto del brasiliano infatti scade in questo 2017 ed è stata la stessa Claire Williams a non voler affrettare i discorsi sul rinnovo: Kubica a questo punto diventa sicuramente un’opzione interessante per un team che nelle ultime stagioni ha fatto fatica a mantenersi a livelli competitivi. Curiosamente, proprio l’ultimo campione del Mondo con lo storico team inglese, Jacques Villeneuve, è stato tra i pochi critici del possibile rientro ‘da favola’ di Robert: «Ha vinto una gara in carriera come Maldonado e poco altro. Chi mai ha avuto un’offerta per rientrare dopo 6 anni? Nell’ultima parte della sua carriera stava faticando con uno come Petrov». Saranno queste le settimane decisive per capire se questo atteso e discusso ritorno andrà realmente in porto.

Matteo Senatore

Recent Posts

Auto nuova che non viene consegnata: ecco cosa puoi fare

La aspetti e non te la portano, ecco come prendere in mano la situazione se…

3 ore ago

Come conoscere l’età di un’auto grazie alla targa: il trucco geniale

Esistono delle semplici soluzioni per capire l'età di un veicolo dalla targa. Ecco come ottenere…

5 ore ago

Dopo aver smontato la Tesla, vedono da dove vengono i componenti: è un paradosso

Cosa c'è davvero dentro una Tesla? La risposta è sorprendente e lascia a bocca aperta. …

7 ore ago

Indicatore carburante, cosa significano davvero F ed E: il luogo comune è sbagliato

Cosa vuol dire davvero questa coppia di lettere e soprattutto, perché è un indicatore di…

11 ore ago

Il ciclismo fa perdere peso? Quante calorie si consumano andando in bici

Ma il ciclismo fa effettivamente perdere peso? Scopriamo quante calorie effettivamente si consumano andando in…

13 ore ago

Questa Mercedes del 2010 vale più delle nuove: è un tesoro da quasi 300.000€

Questa splendida Mercedes del 2010 vale più delle vetture nuove, è davvero un tesoro a…

16 ore ago