Hamilton pioggia
“La storia della F1 è quella di correre sul bagnato. Naturalmente c’è un punto in cui l’aquaplaning diventa eccessivo ma penso che negli tempi siano troppo prudenti su questo punto”, parole e musica di Gerhard Berger che non approva l’eccessiva prudenza utilizzata in situazioni di pista bagnata in F1.
Intervenuto nel podcast di F1 Nation, l’ex pilota della Ferrari ha anche stigmatizzato l’eccessivo ricorso ai track limits per cancellare i tempi dei piloti: “Lasci la pista se l’esterno è più veloce. Ai nostri tempi lo si faceva. Di solito non è più veloce, si può distruggere qualcosa. Ma ora, quando vai sopra i cordoli e la tua macchina è fuori di 10 centimetri, non posso sopportare questo tipo di regolamento”.
Il pessimo momento di Stellantis continua, come dimostrano le ultime news riguardo alle possibili future…
Papa Francesco non c'è più ma anche dopo la morte, continua a distinguersi. L'ultimo viaggio…
Con il provvedimento del fermo amministrativo auto, il veicolo non potrà circolare sulle strade pubbliche.…
Sulla nuova Alfa Romeo Stelvio verranno apportati diversi cambiamenti importanti. In particolare, ce ne sarà…
Con l'arrivo della bella stagione in molti sono pronti ad andare al mare. Ma che…
Fra le macchine più vendute in Germania ci sono modelli davvero inattesi. La classifica delle…