
Ferrari, che record (www.motorinews24.com)
La Ferrari ha raggiunto un record dietro l’altro nel corso della sua storia, e adesso si è aggiunto l’ennesimo primato.
La Ferrari è un marchio straordinario. A dirlo non siamo noi, ma gli impressionanti risultati sportivi e commerciali raggiunti nel corso della propria storia dal cavallino rampante. Il marchio con sede a Maranello è ormai da tantissimo tempo considerato assolutamente un’icona dell’automobilismo mondiale, e sono davvero tanti i record agguantati in tutta la propria storia dalla società italiana.
Anche se stavolta non parliamo di una competizione pura come la Formula Uno, è comunque stato fatto registrare un primato che sarà davvero difficile da dimenticare.
Qualcosa di assolutamente strepitoso e che merita un certo genere di considerazione. Comunque, parlando nello specifico del motivo per cui abbiamo deciso di trascrivere questo articolo, quanto ottenuto non ha eguali nella storia: approfondiamo qualcosa di più a riguardo.
Ferrari, nuovo record impressionante: rossa nella storia
La Ferrari ha ottenuto un record eccezionale grazie al sei volte detentore di un Guinness World Record, adesso sette, il pilota Fabio Barone. Questa volta ha stabilito un primato di velocità su una nave della Marina Militare. Precisamente sul ponte di volo di Nave Trieste a Civitavecchia, che è lungo 236 metri e in cui sono stati raggiunti i 164 chilometri orari su una Ferrari SF90 Stradale. Superata di 12 km/h la velocità di punta e precedente record stabilito il 13 luglio 2024 sulla portaeromobili Garibaldi in quel di Taranto.
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Il primato precedente risaliva al 3 settembre 2019, venendo stabilito dalla pilota Shea Holbrook con una Porsche Taycan sul ponte di 270 metri della USS Hornet. Fabio Barone ha conquistato l’ennesimo Guinness World Record, per quella che già adesso è una carriera da considerare assolutamente eccezionale, specialmente se teniamo presente che li ha ottenuti tutti quanti in località simboliche.
L’auto con cui è riuscito a raggiungere questo risultato è un modello tutto italiano capace di erogare la bellezza di 1.000 cavalli di potenza massima, mentre la prova che ha affrontato ha richiesto nove mesi di preparazione, quindi non è stato assolutamente facile arrivare pronti al successo ottenuto negli ultimi giorni. Grande merito non solo di chi l’ha guidata quest’auto, ma anche di chi l’ha supportato. A partire da Modesto Menabue, storico motorista Ferrari con 40 anni di esperienza in F1. Il primato, certificato in maniera ufficiale dalla Federazione Italiana Cronometristi, è stato conseguito in condizioni molto ardue e con poco spazio a disposizione. Nonostante le difficoltà, però, tutto è andato nel migliore dei modi.