
Ferrari reagisce... - www.MotoriNews24.com
Ne hanno sentite abbastanza: lo staff di Ferrari reagisce duramente ai giornalisti.
Tra le tensioni che animano la Scuderia Ferrari, nelle ultime settimane è emerso un acceso confronto tra il team principal Frederic Vasseur e i media italiani. Al centro del dibattito ci sono le voci insistenti riguardo al futuro dell’ex direttore della squadra e del pilota Charles Leclerc. Le dichiarazioni di Vasseur, rilasciate in risposta alle indiscrezioni circolate soprattutto in Italia, hanno acceso un dibattito che coinvolge non solo la gestione interna della Ferrari, ma anche il ruolo dei giornalisti sportivi nel contesto della Formula 1.
Il responsabile della Scuderia Ferrari ha replicato con fermezza alle speculazioni circa il suo futuro a Maranello, e in particolare sul fatto che il rinnovo del suo contratto, in scadenza a fine 2025, non sarebbe scontato. Vasseur ha dichiarato di sentirsi “molto tranquillo” sul proprio ruolo, pur ammettendo la consapevolezza delle difficoltà legate alla posizione: “Quando ho assunto questo incarico ero consapevole che sarei stato esposto”. Tuttavia, la critica più dura è stata rivolta proprio a una parte della stampa italiana, accusata di diffondere notizie che destabilizzano la squadra e mettono a rischio il lavoro quotidiano dei suoi componenti.
“Quando un giornalista dice ‘La Ferrari assumerà un certo nome in una certa posizione’, c’è già qualcuno che sta occupando quella posizione. E questa persona può pensare ‘domani mattina non avrò più un lavoro’”, ha spiegato Vasseur, sottolineando come le continue indiscrezioni abbiano un impatto negativo anche sul morale e sulla serenità del team, che in altre realtà – come in Gran Bretagna – riesce a concentrarsi meglio sul proprio lavoro. Il team principal ha citato come esempio la McLaren, capace di migliorare progressivamente grazie a un ambiente più tranquillo, lontano da speculazioni mediatiche incessanti.
Il futuro di Charles Leclerc e le tensioni sul rinnovo
Altro tema caldo è il futuro del pilota Charles Leclerc, la cui permanenza a Maranello è stata messa in discussione da numerosi articoli. Vasseur ha ribadito con forza la volontà del campione monegasco di continuare con la Ferrari: “Charles ha un contratto a lungo termine con noi e ha sempre detto di voler vincere con la Ferrari”. Nonostante ciò, ogni settimana emergono notizie che lo danno in uscita dal team, alimentando dubbi e creando un clima di incertezza che, a detta di Vasseur, non favorisce la competitività della squadra.
Il team principal ha espresso il proprio disappunto verso queste dinamiche: “Se l’obiettivo è mettere in difficoltà la squadra, ci stanno riuscendo, ma non è così che vinceremo il campionato”. Questo sfogo evidenzia la tensione interna al team, che non può permettersi distrazioni in una stagione già complicata e con risultati al di sotto delle aspettative.

Il recente braccio di ferro con i giornalisti si inserisce in un contesto più ampio di speculazioni che nel passato hanno spesso anticipato cambiamenti reali nella gestione Ferrari. Vasseur stesso ha ricordato come nel 2023, pochi giorni prima del suo arrivo a Maranello, i media avessero preannunciato la fine del ciclo di Mattia Binotto, inizialmente smentita e poi confermata dai fatti. Questo storico rende ancora più delicata la situazione attuale, poiché alcune voci potrebbero avere un fondamento e influenzare le dinamiche interne al team.
In attesa di segnali chiari da parte della dirigenza di Maranello, come un messaggio di supporto da parte del presidente John Elkann o dell’amministratore delegato Benedetto Vigna, la Ferrari si trova a dover gestire non solo la pressione sportiva ma anche quella mediatica, che rischia di compromettere la serenità necessaria per competere al massimo livello. Vasseur ha annunciato che tornerà a incontrare la squadra per chiarire la sua posizione, ma ha anche sottolineato di non voler essere un “pompiere” per spegnere ogni tipo di indiscrezione.