
I nuovi Autovelox - www.MotoriNews24.com
Gli Autovelox sono ufficialmente fuori legge, finalmente fai “come ti pare”. Ma come è possibile?
Il nostro paese, al netto di una superficie molto ridotta rispetto a questi paesi, ha una densità di Autovelox per chilometri superiore a quella di nazioni come Russia e Stati Uniti. Una questione spinosa che più volte negli anni ha portato esperti e semplici cittadini dopo l’ennesima multa a chiedersi se questo sia necessario o se si tratti solo di un sistema per “fare cassa” per i Comuni.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di Matteo Salvini, che già in periodo elettorale aveva parlato della necessità di porre una regolamentazione agli Autovelox “selvaggi” sembra aver deciso di intervenire con il polso fermo su questa situazione, dando ai cittadini una serie di norme a cui attingere per capire se una multa che hanno preso è legittima o meno.
Si tratta di una serie di misure, entrate in vigore il 12 giugno, che saranno molto importanti anche per i Comuni e i Vigili Urbani o la polizia che monitora questi strumenti: infatti, un quadro legislativo più concreto e completo permette di respingere facilmente i ricorsi pretestuosi e dall’altra parte di accogliere quelli che hanno un fondamento. Ma vediamo insieme quali sono le nuove regole.
Stop agli Autovelox senza criterio, la legge
Anzitutto il primo provvedimento riguarda la velocità ed i limiti: ora, gli Autovelox potranno essere installati sulle strade urbane solo se il limite di velocità non è inferiore a 50km/h. Nel caso di strade extra urbane invece, il limite non può essere inferiore di oltre 20 chilometri orari in confronto a quanto previsto dal Codice della Strada. Esempio pratico? Se per il CDS in autostrada si può viaggiare al massimo a 130 chilometri orari, non si può installare un’autovelox in un tratto dove il limite è di 100 chilometri all’ora.

Gli Autovelox non si possono poi più posizionare in sequenza. La distanza minima è questa:
- Autostrade: uno ogni 4 chilometri al massimo
- Strade extra urbane: uno ogni 3 chilometri al massimo
- Extra Urbane locali: uno ogni chilometro al massimo
Questo per evitare che un automobilista possa ricevere addirittura due o più multe di seguito sullo stesso tratto di strada per la stessa medesima infrazione. Il segnale verticale che annuncia tali dispositivi, infine, va posizionato ad almeno un chilometro dallo stesso in autostrada, duecento metri su strade extra urbane e 75 su strade urbane.
E se un Comune non si allinea a queste normative? Gli Autovelox verranno mappati, per verificare che rispettino queste norme mentre gli altri andranno spenti. Ergo, i ricorsi per Autovelox che non rispettano queste normative possono essere regolarmente accolti già dai prossimi giorni…