
Navigatore GPS, occhio a questi rischi - www.motorinews24.com
Il navigatore GPS ha il pregio di aiutare l’utente a non sbagliare mai in strada. Sarà necessario, però, non commettere mai questi errori. Le multe sono dietro l’angolo.
Un navigatore GPS ha il compito di fornire all’automobilista indicazioni stradali e, in generale, assistenza sulle strade da dover percorrere durante un tragitto. Un sistema davvero utilissimo per conoscere in anticipo tutte le strade da dover percorrere, ma non solo. Per mezzo di un navigatore, infatti, sarà possibile essere informati anche la situazione del traffico in tempo reale, salvare percorsi, ricevere avvisi sui limiti di velocità e sulla presenza di eventuali autovelox e tante altre funzioni aggiuntive.
Per mezzo del GPS, quindi, ogni utente vedrà sullo schermo della propria auto o del proprio smartphone il calcolo del percorso ottimale in tempo reale per raggiungere una destinazione. L’app fornirà all’utente tutte le indicazioni visive e vocali sulle strade su cui transitare.
Quando si utilizza un navigatore, però, sarà necessario prestare particolare attenzione ad alcuni aspetti. In alcuni casi, infatti, si potrebbe andare incontro a pericolose infrazioni, tali da poter costare molto caro al diretto interessato alla guida. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutto quello che c’è da sapere per non correre mai alcun rischio al volante.
Se commetti queste mosse rischi multe severe (e non solo): non fare mai questo con il tuo navigatore GPS
Quando si utilizza un navigatore sarà sempre doveroso prestare massima attenzione alla strada e alla segnaletica presente. Se svolti in una strada a senso vietato o se superi i limiti di velocità andrai lo stesso incontro a possibili multe, nonostante il navigatore GPS dica altro. Se il dispositivo ti obbliga a girare in una strada vietata, quindi, non potrai mai farlo per non violare il Codice della Strada ed essere multato.

In pratica, se il navigatore dovesse indicare una strada errata o portare l’utente a commettere un’infrazione, la responsabilità ricadrà sempre sul conducente. Quest’ultimo è responsabile delle sue mosse e dovrà sempre rispettare il CDS, a prescindere dalle indicazioni del navigatore GPS.
Non sarà possibile, poi, mantenere in mano lo smartphone durante la guida. Prima di mettersi al volante, dunque, esso dovrà essere stabilizzato su un supporto sul cruscotto. Inoltre, sarà necessario seguire le indicazioni senza distrarsi, avendo sempre gli occhi su ciò che accade in strada.
In definitiva, il GPS è un valido aiuto per l’utente alla guida, ma sarà sempre necessario rispettare le indicazioni stradali e i segnali.