
Lorenzo torna a parlare del 2015 (www.motorinews24.com)
Jorge Lorenzo, per una volta in più, è tornato a parlare di una delle stagioni di MotoGP più discusse di sempre: quella del 2015.
Il 2025 è stato un anno molto intenso e sicuramente indimenticabile per la MotoGP, senza contare che probabilmente è stata anche una delle stagioni più controverse di sempre.
Jorge Lorenzo è diventato per la quinta volta nella sua carriera campione del mondo, battendo Valentino Rossi a Valencia, tuttavia sicuramente la maggior parte dei tifosi, degli appassionati e degli addetti ai lavori ricorderanno principalmente il GP di Sepang come quello decisivo per il mondiale.
Dopo la caduta di Marc Marquez, innescata da un contatto con Valentino Rossi, il Dottore è stato costretto a partire ultimo dalla direzione gara. Una decisione che si è rivelata assolutamente decisiva ai fini del ribaltone mondiale che ha fatto impazzire di gioia Jorge Lorenzo e ha donato tanta amarezza a Valentino Rossi. Proprio su quell’episodio, il campione spagnolo è voluto tornare a parlare.
Lorenzo torna a parlare del 2015: le sue parole
Nel corso dell’ultimo episodio della serie di DAZN Spagna, chiamata Decoded e dedicata a Valentino Rossi, Jorge Lorenzo ha riparlato del GP della Malesia del 2015, una corsa che ha visto Valentino Rossi ingaggiato con Marc Marquez prima dell’ultimo decisivo atto di Valencia. Lorenzo ha ricordato che gli spiegarono più o meno cosa successe, che Marquez era caduto a seguito di un contatto con Rossi e che stavano indagando sull’azione. Lo colpì fortemente perché non si è abituati a vedere due piloti e uno dei due così chiaramente fuori traiettoria.
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Poi ha ricordato che se nè andato prima del tempo dal podio e senza festeggiare, spiegando che si è comportato così perché “ero arrabbiato per la mancata sanzione e per la mancata bandiera nera a Rossi, che mi danneggiava perché sarei stato in testa al mondiale. Vero che Marquez ha cercato di farlo uscire di pista e di frenarlo, ma la reazione di Valentino Rossi è stata chiara, non ha semplicemente cercato di superarlo, ha cercato di buttarlo fuori o fuori traiettoria”.
In qualunque modo la si pensi in riferimento a questa stagione così tanto discussa e chiacchierata, è certo che stiamo parlando di un mondiale veramente acceso e spettacolare, che meritava un finale meno amaro e conflittuale. Per lo stesso Jorge Lorenzo, che meritava assolutamente quel titolo mondiale e che avrebbe dovuto godere di ben altre celebrazioni, invece di ricevere un trattamento assolutamente ingiusto a Valencia; di sicuro non quel che avrebbe meritato effettivamente il nuovo campione del mondo (iconica, a modo suo, l’immagine di Valentino Rossi celebrato da un sacco di appassionati e addetti ai lavori fuori dal podio).