
L'insolita citycar con il motore diesel: caratteristiche incredibili - www.motorinews24.com
In questo testo ti facciamo scoprire una citycar con motore diesel passata alla storia per qualcosa di pazzesco. Tutti i dettagli in merito.
Negli ultimi anni il mercato delle citycar elettriche ha registrato una discreta crescita. Queste piccole vetture, infatti, sono perfette per i brevi spostamenti all’interno delle città. Sono progettate, quindi, per l’ambito urbano, grazie a dimensioni inferiori alla media e alla presenza di un motore elettrico a zero emissioni. Con queste vetture, poi, sarà possibile circolare anche nelle zone cittadine con limitazioni per quanto concerne i motori a combustione interna.
L’autonomia delle citycar non è elevatissima (da 150 a 300 km a seconda del modello scelto), ma comunque perfetta per un utilizzo in ambito urbano e periurbano. Inoltre, con la ricarica rapida queste auto ricaricheranno una buona percentuale della batteria in poco più di un’ora circa.
Al netto di questi discorsi generali sulle citycar, però, in questo testo ci preme sottolineare le caratteristiche tecniche di un’altra vettura ideale per spostarsi in città. Questo modello consuma pochissimo, ma è alimentato da un motore diesel e non da quello elettrico. Per quale motivo, però, questa citycar è così insolita e difficile da trovare? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
La citycar diesel che consuma pochissimo: ecco perché è così particolare
In pochi si ricorderanno di una citycar di piccole dimensioni prodotta in Francia tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’90. Ci riferiamo all’iconica Duport Onyx. In tutto, infatti, ne furono realizzate poche decine. Si parla di un totale di circa 20 esemplari. Per quale motivo? Analizziamo tutti i dettagli.

Queste vetture vennero sviluppate e realizzate per far lavorare gli operari della fabbrica Duport nei mesi estivi. L’azienda, infatti, si occupava inizialmente della progettazione degli impianti di risalita e con l’estate gli affari economici scendevano drasticamente. Ecco, dunque, che con la realizzazione di queste citycar i lavoratori venivano impiegati per tutti i dodici mesi dell’anno.
La particolarità di questa auto è che era alimentata da un motore diesel raffreddato ad aria a basso consumo di carburante. In pratica, era possibile utilizzarla consumando appena 1 litro di carburante per percorrere 36 km. Inoltre, era utilizzabile anche da chi non era in possesso di una patente di guida, vista la bassa potenza del motore. La velocità massima raggiungibile dalla Onyx da 325 cc era inferiore, infatti, ai 50 km/h.