MotoGP

Dorna, Michelin e il campionato MotoGP più equilibrato di sempre

La possibilità di scegliere tra varie opzioni di pneumatici ha reso il Mondiale MotoGP molto più aperto e combattuto rispetto al passato

Le novità apportate al regolamento MotoGP nelle ultime stagione, unite all’arrivo della Michelin, hanno dato vita a mondiali molto più aperti e combattuti rispetto al passato, come ha dimostrato la stagione 2016 con la vittoria di ben nove piloti diversi, oppure la 2017, che ha visto un testa a testa tra Honda e Ducati che si è concluso solo a Valencia con il sesto titolo di Marc Marquez. Nicolas Goubert, ex-Direttore tecnico Michelin, ha commentato questa apertura della lotta mondiale come una svolta positiva, che permette a team e piloti di adottare strategie diverse ma fondamentali, anche la sola possibilità di scegliere tra molte varianti di pneumatici rende le corse più aperte e incerte: «La possibilità di scelta ha introdotto una variante che prima non esisteva, la strategia. Ora tutti hanno la possibilità di trovare una o più combinazioni funzionali alla propria moto e stile di guida, per questo la terza opzione è diventata pian piano fondamentale», ha dichiarato Goubert.

La possibilità di scegliere ha dato vita a gare sempre più interessanti e aperte ma rimangono molti i piloti e le case che durante la stagione si sono lamentati della Michelin, responsabile secondo alcuni di influenzare troppo il Mondiale MotoGP. A prescindere dalla scuola di pensiero non si può non essere d’accordo sul fatto che la Michelin, insieme alla Dorna, hanno rivoluzionato il campionato, dando spesso la possibilità anche ai piloti così detti minori, di lottare con i top riders per il podio, in più anche rookie come Johann Zarco, grazie alla perfetta gestione delle gomme soft, ha avuto l’occasione di disputare un stagione sorprendente che in futuro potrebbe farlo approdare in un team ufficiale dove avrà ancora più chance di lottare per il titolo mondiale MotoGP.

Alice Lettieri

Aspirante giornalista sportiva, nei circuiti mi sento a casa e penso che niente sia paragonabile al rombo di una moto.

Recent Posts

Questa Mercedes del 2010 vale più delle nuove: è un tesoro da quasi 300.000€

Questa splendida Mercedes del 2010 vale più delle vetture nuove, è davvero un tesoro a…

20 minuti ago

Consumi ridotti e prezzo basso: le 5 vetture diesel più convenienti sul mercato italiano a giugno

Sai quali sono i 5 modelli diesel maggiormente convenienti - per consumi e costi -…

11 ore ago

Tripla vittoria della Ferrari: ha spodestato tutti

L’edizione 2025 del prestigioso Red Dot Awards ha visto trionfare ancora una volta Ferrari, confermando…

13 ore ago

I 5 libri che chi è appassionato di motori non può perdersi: veri best seller

Chi è un grande appassionato di motori, non può davvero perdersi best seller come questi:…

15 ore ago

“Sono sull’orlo del fallimento”: ora Nissan ha un grosso problema

Per quanto riguarda il futuro di Nissan, sembra che l'azienda giapponese abbia un grosso problema…

19 ore ago

Proprietario di un distributore di benzina guarda attentamente la cassa: dopo torna a casa con 2,8 miliardi di euro

Una mattina come tante nella stazione di servizio di Steve Whitmore si è trasformata in…

21 ore ago