Fabio Quartararo Yamaha
La domenica di Fabio Quartararo, già in mattinata, non era partita sotto i migliori auspici: 111 millesimi di distacco da Bagnaia nel Warm-up e ancora una volta in scia del ducatista. Dopo aver risolto i problemi di gomme e assetto riscontrati nelle qualifiche di ieri, il pilota francese sembrava aver risolto i problemi, ma la gara è stata fortemente condizionata da una caduta a cinque dalla fine che lo ha costretto a uscire anzitempo, regalando, di fatto, il Mondiale costruttori alla Ducati e conquistando il primo zero in classifica. Ecco le sue dichiarazioni nel post gara: «Sapevo di avere tra le mani un ottimo ritmo, sarei potuto andare molto più forte. Purtroppo, oltre alla posizione di partenza, mi ha penalizzato il fatto di non essere riuscito a sorpassare le Ducati. Ho commesso tanti errori nel tentativo di attaccare Martin e, quando sono caduto, semplicemente mi trovavo al limite».
«Senza velocità di punta diventa impossibile adottare questa strategia. Nella MotoGP moderna, se sbagli le qualifiche, diventa un’impresa ardua recuperare. Figuratevi nella nostra condizione, siamo troppo lontani dalle Ducati sotto questo punto di vista. Finora, ho ricevuto numerosi aggiornamenti tecnici, ma nessuno legato al motore per ovvie ragioni. Mi dispiace perché la moto si lascia guidare da sola ma, avendo dei limiti in termini di velocità massima, non puoi permetterti errori. Dobbiamo lavorar sulla potenza, altrimenti il futuro sarà in salita».
Quest'icona tutta italiana compie 35 anni, eppure non sembra affatto un'automobile d'epoca: semplicemente meravigliosa. Quando…
La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 23093 depositata l’11 maggio 2017, ha…
La macchina più veloce al mondo è elettrica. Ad aver battuto il precedente record di…
La casa Stellantis potrebbe davvero fare il colpo dell'anno. Questi due modelli sono attesissimi sul…
Proseguono con rigore i controlli straordinari della Polizia locale di Treviso sul fenomeno delle biciclette…
Dall'idea di produrre soltanto automobili elettriche all'abbandono totale di questo progetto. La casa europea ha…