MotoGP

MotoGP, Marc Marquez ha quasi il match point in Giappone

Marc Marquez a Motegi ha vinto 3 volte in tre categorie diverse e la Honda sarà la moto da battere. L’occasione è ghiotta per dare lo strappo decisivo in vetta alla classifica

Due vittorie di fila, quattro nelle ultime sei gare e 16 punti di vantaggio su Andrea Dovizioso a quattro GP dal termine del mondiale che concedono a Marc Marquez la possibilità di affrontare il prossimo appuntamento iridato con la serenità di chi sa che adesso il titolo dipende solo da lui. Il campione in carica è pronto ad affrontare il Twin Ring di Motegi, che lo ha visto vincitore 3 volte in 3 classi diverse, l’ultima proprio lo scorso anno quando per la prima volta ha trionfato in MotoGP nella corsa di casa del suo team, la Honda. La prima tappa della ‘tripla’ asiatica ha per Marquez il sapore del match point: se dovesse vincere la sesta gara della sua stagione Marc diventerebbe quasi imprendibile per i suoi rivali, che si troverebbero anche a dover affrontare una ‘mazzata’ non indifferente dal punto di vista del morale.

Questa è la gara di casa della Honda e il costruttore giapponese ha tutte le intenzioni di proseguire il trend che l’ha vista vincente qui nelle ultime due edizioni del GP, nel 2015 con Dani Pedrosa e lo scorso anno proprio con Marquez. Il campionissimo di Cervera proprio a Motegi 12 mesi fa, passando per primo sotto la bandiera a scacchi, si assicurava il suo 5° titolo mondiale della carriera, grazie alle cadute di Rossi e Lorenzo. Domenica questo non potrà succedere artimeticamente, ma la possibilità di mettere una seria ipoteca sul titolo, quella c’è eccome. Nelle ultime gare lo spagnolo è apparso tornare quello imbattibile del 2014 e 2016 quando macinava gli avversari senza pietà. Tra i suoi rivale Viñales non sembra avere la moto adatta per impensierirlo e Dovizioso dovrà dimostrare di essersi ripreso dalla bruciante sconfitta di Aragon dove ha incassato un 7° posto che potrebbe pesare moltissimo a fine campionato. Marc è il logico favorito e farà di tutto per rispettare il pronostico. La strada per il titolo numero 6 passa più che mai da questa gara e il pupillo di casa Honda vuol regalare ai suoi dirigenti la gioia di un’altra festa a domicilio.

Matteo Senatore

Recent Posts

Quest’icona tutta italiana compie 35 anni: sembra un’auto uscita ieri

Quest'icona tutta italiana compie 35 anni, eppure non sembra affatto un'automobile d'epoca: semplicemente meravigliosa. Quando…

2 settimane ago

Se lo vedi in mezzo alla carreggiata, non toccare nulla: la multa è salatissima

La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 23093 depositata l’11 maggio 2017, ha…

2 settimane ago

L’auto elettrica più veloce al mondo: le rivali si inchinano ancora a BYD

La macchina più veloce al mondo è elettrica. Ad aver battuto il precedente record di…

2 settimane ago

Non solo la Fiat Punto, doppio ritorno di fuoco nei concessionari: Stellantis pronta al sold out

La casa Stellantis potrebbe davvero fare il colpo dell'anno. Questi due modelli sono attesissimi sul…

2 settimane ago

E-bike truccate, multe a tappeto: le stanno controllando tutte

Proseguono con rigore i controlli straordinari della Polizia locale di Treviso sul fenomeno delle biciclette…

2 settimane ago

Dietrofront elettrico: il colosso delle auto spiazza l’Unione Europea

Dall'idea di produrre soltanto automobili elettriche all'abbandono totale di questo progetto. La casa europea ha…

2 settimane ago