MotoGP Lorenzo Honda Phillip island
Se Phillip Island è stata l’occasione per l’ennesimo tripudio di gioia e festa per Marc Marquez, in casa Honda non si può dire lo stesso per il compagno di scuderia Jorge Lorenzo. Arrivato ultimo in Australia, lo spagnolo ha dimostrato, ancora una volta, l’impossibilità di provare a raddrizzare, almeno un minimo, una stagione disastrosa. Senza perdersi d’animo, però, il maiorchino punta a fare meglio in Malesia: «A Sepang ho ottenuto spesso buoni risultati, in passato. Per via dell’infortunio, non ho potuto prendere parte ai test a inizio stagione su questa pista ma il mio team però era lì per i test, quindi già abbiamo alcune idee su cosa fare con la moto».
A Lorenzo, dunque, non pare essere rimasto nulla se non la rievocazione di lieti ricordi del passato sulla pista malese, una pista che pare adattarsi molto di più al suo stile di guida rispetto a quella del Gran Premio appena concluso: «Rispetto all’Australia, il circuito in Malesia dovrebbe adattarsi di più alle mie caratteristiche di guida, e penso che potremo tornare ai progressi mostrati a Motegi, dimenticando Phillip Island. Vedremo come procederà il weekend». Rialzare la testa immediatamente, per accontentare e smentire anche Albert Puig, recente autore di una frecciatina rivolta proprio al maiorchino: «Il punto negativo di Phillip Island è stata la situazione ed il risultato ottenuto da Lorenzo».
Quest'icona tutta italiana compie 35 anni, eppure non sembra affatto un'automobile d'epoca: semplicemente meravigliosa. Quando…
La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 23093 depositata l’11 maggio 2017, ha…
La macchina più veloce al mondo è elettrica. Ad aver battuto il precedente record di…
La casa Stellantis potrebbe davvero fare il colpo dell'anno. Questi due modelli sono attesissimi sul…
Proseguono con rigore i controlli straordinari della Polizia locale di Treviso sul fenomeno delle biciclette…
Dall'idea di produrre soltanto automobili elettriche all'abbandono totale di questo progetto. La casa europea ha…