MotoGP

MotoGP, Marquez: «In Germania il meteo può svolgere un ruolo importante»

Il campione del mondo vuole tenere tutti in allerta verso il prossimo GP tedesco: su questo tracciato è apparso imbattibile negli ultimi anni

Pare un’utopia un possibile fallimento di Marc Marquez al Sachsenring. Il pilota attualmente primo in classifica, arriva da un pazzesco filotto di otto vittorie consecutive e altrettante Pole Position. Dire che è la sua pista preferita è un’ovvietà. Proprio per queste sontuose statistiche, il pilota di punta della Honda non vuole cali di concentrazione, perchè questa è un’allettante possibilità di ampliare il margine di vantaggio in classifica, per continuare la scalata verso la vittoria finale. In Olanda, il pilota 25enne ha vinto una gara difficilissima, visto che in quella circostanza c’erano parecchi piloti al top della forma e del feeling con il loro bolide, dimostrando una pregevole lettura della parte finale del GP, frutto di un acume tattico fuori dalla norma. Invece, sulla carta nel prossimo appuntamento dovrebbe essere più agevole il suo compito.

Ecco le dichiarazioni pretattiche di Marquez, che vuole tenere alta l’attenzione del Team, nonostante i clamorosi risultati ottenuti in questo circuito: «Il primo posto che abbiamo centrato ad Assen è stato fondamentale, perché è stata una gara in cui l’errore era dietro l’angolo, ma invece siamo stati in grado di fortificare il nostro vantaggio nella graduatoria. Ora andiamo in una pista molto differente dalla precedente, nella quale siamo stati piuttosto performanti negli ultimi anni, ma ciò non significa nulla, ogni anno ha la sua storia, potreste obiettare che ripeto spesso questa idea, ma è semplicemente la verità. Il meteo potrebbe svolgere un ruolo importante, come abbiamo visto in passato. Se è piovoso o misto tutto cambierà molto rapidamente e bisogna essere pronti, quindi vedremo, andremo là e cercheremo di trovare immediatamente il giusto Set-up e di essere al top fin dall’inizio del weekend, poi domenica cercheremo di combattere per il podio come sempre».

Andrea Agosto

Recent Posts

Alfa Romeo Duetto, dopo anni, spunta l’esemplare più eccitante: sfiora i 400 chilometri orari!

Alfa Romeo Duetto, dopo anni spunta una vettura spettacolare che va oltre all'immaginario di qualsiasi…

7 ore ago

Mario Balotelli ha dovuto dire addio al suo garage da sogno: la ragione è assurda

Il calciatore italiano ha scelto di vendere la sua collezione di auto di lusso e…

10 ore ago

Perché tutti stanno parlando dei fari Audi: una rivoluzione mai vista

Sta parlando veramente chiunque di particolari fari targati Audi, scopriamo per quale motivo sta accadendo…

12 ore ago

Il pulsante più inutile mai visto in un’auto. Gli esperti non sanno rispondere alla domanda: “A che serve?”

Questo potrebbe essere uno dei pulsanti meno utili trovati all'interno di un'automobile: scopriamo di più…

16 ore ago

MotoGP, snobbato Marquez: “Facile così”

Marc Marquez è a un passo dalla conquista del suo nono titolo. In MotoGP, però,…

18 ore ago

Honda scrive la storia del motociclismo: non era mai successo prima d’ora

La casa giapponese Honda ha battuto tanti record ma ora, batte pure se stesso. Per…

21 ore ago