Joan Mir Suzuki
Dopo l’anno perfetto di Suzuki che lo scorso anno ha centrato dopo anni il titolo mondiale in classe regina con il giovanissimo Joan Mir, la casa giapponese è pronta ad una nuova stagione in MotoGP per confermarsi uno dei top team.
Parte del successo di Suzuki, non è un segreto, è passato dalle esperte mani di Davide Brivio, manager del team fin dal suo ritorno in MotoGP, che è riuscito a create un’accoppiata perfetta tra mezzo e piloti. Brivio, però, da quest’anno è passato alle quattro ruote, e l’incognita a questo punto è sapere se il suo successore saprà fare bene tanto quanto lui.
Squadra che vince, non si cambia per cui anche per quest’anno è stata confermata la coppia composta dal campione del mondo e da Alex Rins, che ha chiuso sul podio alle spalle di Morbidelli. Una coppia collaudata, giovane e molto competitiva che sicuramente vorrà continuare sull’onda dei successi ottenuti lo scorso anno. A prescindere da tutto, quindi, è facile immaginarsi due piloti in forma e pronti, fin dalla prima gara in Qatar (28 marzo), ad essere protagonisti.
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