
Come evitare i danni - www.MotoriNews24.com
Chiudere o aprire gli specchietti, ecco la risposta al quesito che tutti si pongono quando parcheggiano.
L’uso corretto dei specchietti retrovisori esterni rappresenta un aspetto fondamentale per la sicurezza e la protezione dell’auto, ma non sempre è chiaro quando sia preferibile tenerli aperti o chiusi. Sebbene molti automobilisti tendano a richiudere gli specchietti ogni volta che parcheggiano, questa pratica non è sempre la scelta migliore, soprattutto in determinate situazioni di parcheggio.
Negli ultimi decenni, i specchietti retrovisori hanno subito un’importante trasformazione. Nei modelli antecedenti agli anni ‘80, gli specchietti erano di dimensioni ridotte e design semplice, coerenti con la larghezza complessiva più contenuta delle vetture di allora. Di conseguenza, anche da fermi, gli autoveicoli occupavano meno spazio sulla carreggiata e nelle aree di sosta, rendendo quasi superflua la necessità di ripiegare gli specchietti.
Oggi, invece, mentre la larghezza delle strade e dei parcheggi è rimasta pressoché invariata, le automobili sono diventate progressivamente più larghe, e di conseguenza anche gli specchietti laterali hanno dimensioni maggiori. La possibilità di ripiegare gli specchietti, sia in modo manuale sia tramite sistemi elettrici, è stata introdotta come soluzione per evitare danni superficiali e risparmiare spazio prezioso, soprattutto in condizioni di parcheggio stretto.
Perché non sempre conviene chiudere gli specchietti
Un aspetto poco noto riguarda però il fatto che chiudere sempre gli specchietti retrovisori può risultare controproducente in alcune circostanze, in particolare durante il parcheggio parallelo lungo la strada. In questa situazione, lasciare gli specchietti aperti può “allargare” visivamente la sagoma dell’auto, rendendola più visibile e riconoscibile agli altri automobilisti. Questo effetto ottico spinge i conducenti a mantenere una distanza maggiore, riducendo il rischio di urti non solo sugli specchietti ma anche sulla carrozzeria.
Al contrario, un veicolo con specchietti chiusi appare più stretto e meno evidente, il che può portare a una valutazione errata da parte di chi passa vicino, aumentando così la probabilità di collisioni e danni più gravi, spesso ben più costosi della semplice riparazione di uno specchietto rotto.

La strategia cambia invece quando si parcheggia in modo perpendicolare, sia in parcheggi all’aperto sia in garage chiusi. In questo contesto, richiudere gli specchietti è senz’altro più vantaggioso: aiuta a creare uno spazio maggiore tra i veicoli, favorisce una più agevole entrata e uscita dei passeggeri e limita il rischio di urti accidentali provocati da pedoni o dall’apertura improvvisa delle portiere delle auto vicine.
Detto questo quindi, la scelta di tenere gli specchietti aperti o chiusi deve essere valutata in base al tipo di parcheggio e alla configurazione dello spazio circostante, per tutelare al meglio la propria auto e prevenire danni evitalbili.