
Traffico autostradale, perché accade (www.motorinews24.com)
Vi siete mai chiesti come mai si creano le code autostradali? Beh, noi sì, e abbiamo deciso di capirci di più.
Quante volte ci è capitato di ritrovarci a guidare su una strada, e scoprire di essere davanti a un po’ di traffico, che si trasforma presto in una quasi infinita coda autostradale? Sicuramente a qualunque automobilista nel corso della sua vita almento una volta è capitata una situazione del genere. Quello di cui vogliamo parlarvi all’interno di questo articolo, però, è qualcosa di un po’ differente.
Stiamo facendo riferimento alle cosiddette code fantasma che si formano in autostrada. Cosa sono davvero e perché si formano? Uno studio ha finalmente spiegato lo strano fenomeno, delucidando finalmente milioni di automobilisti e automobiliste.
La risposta a uno degli eventi più assurdi e frustranti per chi guida una macchina è stato finalmente svelato, e noi abbiamo deciso di approfondirlo nello specifico, senza farvi aspettare troppo (a differenza di quello che spesso le autostrade ci costringono a fare).
Quando il traffico nasce dal nulla: come si formano le code fantasma
Uno studio giapponese ha rivelato come si formano le code fantasma autostradali. Quello che è stato ricreato è un qualsiasi esempio di traffico autostradale attraverso un esperimento con protagonisti 22 mezzi di trasporto da posizione su una sola corsia circolare. Durante l’esperimento è stato chiesto ai conducenti di viaggiare in media a 30 chilometri orari. Dopo aver mantenuto la velocità costante per un po’, ci sono state delle variazioni fra le vetture.
Visualizza questo post su Instagram
Fra alcune auto aumenta e fra altre diminuisce, dando vita a rallentamenti e accelerazioni, fino a quando si avvicinano troppo e sono costrette a fermarsi. E così, mano a mano che vengono percorsi più metri, di fatto tutte le vetture vengono coinvolte nell’ingorgo. Queste code vengono definite fantasma perché non nascono per questioni di sicurezza o a causa di incidenti, ma si creano quasi in maniera casuale, innervosendo spesso tantissimi automobilisti e automobilsite e rendendo la guida in strada abbastanza frustrante.
Questo non è un problema se le auto in strada sono relativamente poche, ma lo diventa anche per svariate ore nel caso in cui i modelli presenti in autostrada sono troppi e il ‘ritmo’ delle auto non è costante. Se viene afflitto da instabilità, anche la minima variazione può fare effetto. Inoltre, come detto non sono code legate a errori umani o incidenti particolari, quindi non sono neanche evitabili. A meno che tutti quanti non mantengano la medesima velocità, ma come testimonia l’esperimento è davvero difficile da ottenere qualcosa del genere.