
La Ferrari F50 GT1, icona di Maranello e regina della Monterey Car Week- www.motorinews24.com
Durante l’ultima edizione della prestigiosa Monterey Car Week, una straordinaria Ferrari, ha catalizzato l’attenzione di collezionisti.
Non solo per la sua bellezza e rarità, ma anche per un episodio che ha fatto parlare l’intero settore delle auto d’epoca: il proprietario, Art Zafiropoulo, ha infatti rifiutato un’offerta record di 100 milioni di dollari per la vettura, confermando così un legame personale e affettivo che va ben oltre qualsiasi considerazione economica.
La Monterey Car Week, che ogni anno trasforma la California nel cuore pulsante del mercato delle supercar e delle vetture d’epoca più rare, ha visto la Ferrari F50 GT1 emergere come protagonista assoluta durante l’evento The Quail. La vettura, unica nel suo genere, ha conquistato il titolo di “Best in Show”, una consacrazione che ne sottolinea lo straordinario valore storico e tecnico.
La Ferrari F50 GT1 è una delle sole tre unità costruite nel 1996, ma si distingue perché è l’unica completamente assemblata nello storico stabilimento di Maranello. Questo dettaglio, insieme alle caratteristiche tecniche straordinarie, la rende un gioiello inestimabile per collezionisti ed esperti. Il motore V12 da 4,7 litri, sviluppato specificamente per questa vettura da competizione, eroga una potenza di 739 cavalli, conferendo prestazioni eccezionali: velocità massima di 376 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2,9 secondi.
Nonostante la potenza e l’aerodinamica estrema – con dettagli come l’alettone posteriore regolabile e un estrattore aerodinamico sotto il posteriore – la Ferrari F50 GT1 non ha mai partecipato a una gara ufficiale. Il progetto, nato per sfidare avversarie come la Porsche 911 GT1 e la McLaren F1 GTR, fu interrotto, lasciando questa vettura come un prototipo mitico e quasi leggendario.
L’offerta record e il rifiuto di Art Zafiropoulo
Nel corso della settimana californiana, è trapelata la notizia di un’offerta da 100 milioni di dollari proveniente da un collezionista anonimo desideroso di entrare in possesso della Ferrari F50 GT1. Un’offerta senza precedenti nel mercato delle auto d’epoca, che avrebbe rappresentato un nuovo record mondiale per una vettura di questa categoria.
Tuttavia, Art Zafiropoulo, proprietario e custode di questo capolavoro, ha risposto con un netto “no”. Per Zafiropoulo, la passione e il valore simbolico della vettura superano di gran lunga qualsiasi cifra. La scelta di conservare la Ferrari F50 GT1 è diventata un esempio chiaro di come, nel mondo delle supercar da collezione, il legame personale e la storia siano valori imprescindibili, spesso insostituibili anche di fronte a offerte economiche straordinarie.

Il rifiuto di un’offerta così elevata arriva in un momento in cui il mercato delle auto d’epoca sta vivendo una fase di crescita esponenziale. Recentemente, un’altra Ferrari F50 GT1, appartenuta allo stilista Ralph Lauren, è stata venduta a 70 milioni di dollari, segnando un ulteriore record. Nella stessa Monterey Car Week, supercar di altissimo livello sono state battute all’asta per cifre superiori ai 30 milioni, confermando un trend che premia la rarità, la storia e l’unicità dei singoli esemplari.
Un altro caso emblematico è la vendita della Ferrari Daytona SP3 “599+1” per 26 milioni di dollari, cifra dieci volte superiore a quella degli altri modelli della stessa serie. Questi numeri testimoniano come, nel mercato internazionale, elementi quali la provenienza, la storia manufatturiera e la rarità siano i fattori chiave per valutazioni astronomiche.
The Quail 2025: un palcoscenico di eccellenza tra passato e futuro
L’evento The Quail, inserito nel contesto della Monterey Car Week, rappresenta uno degli appuntamenti più esclusivi del panorama automobilistico mondiale. Nel 2025, il prato del Quail Lodge a Carmel Valley si è animato con la presenza di oltre duecento vetture, tra cui Ferrari, Bugatti e creazioni restomod di Eccentrica, a testimonianza della convivenza tra storia e innovazione.
Il pubblico, selezionatissimo e disposto a pagare fino a 2.500 dollari per un accesso di mezza giornata, ha potuto ammirare le linee armoniose della Ferrari F50 GT1, che ha trionfato come “Best of Show” e ha guadagnato un posto nel prestigioso Rolex Circle of Champions. Il riconoscimento è stato accompagnato da un orologio Datejust 36 con incisione personalizzata, simbolo di un premio che unisce il tempo e l’eccellenza.