
Se questo componente si rompe, la tua auto è finita: i segnali da non sottovalutare - motorinews24.com
Come salvare la tua auto; i principali sintomi di un radiatore guasto. Come capire se ripararlo o sostituirlo.
Tra i segnali più comuni che indicano un problema al radiatore dell’auto c’è l’innalzamento anomalo della temperatura del motore. Se la lancetta del termometro supera frequentemente la zona verde, è probabile che il sistema di raffreddamento non stia funzionando correttamente. Questo potrebbe essere causato da una perdita nel radiatore o da un’ostruzione interna che impedisce il corretto passaggio del liquido refrigerante.
Un altro campanello d’allarme è la presenza di perdite di liquido refrigerante sotto la vettura, spesso visibili come macchie di colore verde, giallo o rosso, a seconda del tipo di antigelo usato. La fuoriuscita di liquido può derivare da crepe o fori nel radiatore, che si manifestano anche con un odore dolciastro nell’abitacolo o nelle vicinanze del motore.
Inoltre, la formazione di ruggine o incrostazioni sulla superficie esterna del radiatore può compromettere la sua efficacia. Questi depositi ostacolano il raffreddamento e indicano spesso una scarsa manutenzione, come il mancato cambio del liquido refrigerante secondo le scadenze consigliate dal costruttore.
Guasto auto: riparare o sostituire il radiatore, quando conviene?
Una volta identificati i sintomi, la scelta tra riparare o sostituire il radiatore dipende dall’entità del danno e dall’età del componente. Se il problema riguarda una piccola perdita o un foro limitato, la riparazione può essere una soluzione efficace e meno costosa. Tecniche come la saldatura a freddo o l’uso di resine specifiche consentono di sigillare il radiatore senza doverlo sostituire interamente.
Tuttavia, in presenza di danni più estesi, come crepe profonde o corrosione avanzata, la sostituzione è spesso l’opzione più sicura e duratura. Un radiatore compromesso non solo rischia di causare il surriscaldamento del motore, ma può anche compromettere la sicurezza e l’efficienza del veicolo, aumentando i consumi di carburante e le emissioni nocive.
Negli ultimi anni, grazie ai progressi tecnologici, sul mercato sono disponibili radiatori in materiali innovativi come l’alluminio, che offrono una migliore resistenza alla corrosione e una maggiore leggerezza rispetto ai modelli tradizionali in rame o ottone. Questi vantaggi si traducono in una maggiore durata e in una più semplice installazione.

Una corretta manutenzione è fondamentale per evitare problemi al radiatore e garantire una lunga vita al sistema di raffreddamento. È importante effettuare regolarmente il controllo del livello del liquido refrigerante e il suo eventuale rabbocco con prodotti specifici raccomandati dal costruttore dell’auto.
Inoltre, il cambio periodico del liquido, è generalmente consigliato ogni due anni o secondo le indicazioni del manuale d’uso. Consentendo di prevenire la formazione di incrostazioni e corrosioni interne. Un controllo visivo del radiatore, soprattutto prima delle stagioni calde, aiuta a individuare tempestivamente eventuali danni meccanici o perdite.
Infine, un sistema di raffreddamento efficiente deve includere anche la corretta funzionalità della ventola e del termostato: questi elementi collaborano con il radiatore per mantenere la temperatura ideale del motore. Evitando sovraccarichi che possono danneggiare irreparabilmente il veicolo.
In caso di dubbi o sintomi sospetti, è sempre consigliabile rivolgersi a un’officina specializzata per una diagnosi accurata e un intervento tempestivo, in modo da assicurare la sicurezza e l’affidabilità dell’auto su strada.