
Tesla, che ritorno (www.motorinews24.com)
Tesla ha deciso di tornare sui propri passi riguardo a una delle scelte più discusse introdotte con il restyling della Model 3 del 2023.
Tesla ha deciso di tornare sui propri passi riguardo a una delle scelte più discusse introdotte con il restyling della Model 3 del 2023: l’eliminazione della classica leva per l’indicatore di direzione. Dopo aver sostituito il comando tradizionale con dei pulsanti integrati sul volante, la casa automobilistica americana ha annunciato il ritorno della levetta sugli esemplari destinati al mercato cinese, una novità che interessa inevitabilmente anche l’Europa, dove le Tesla Model 3 sono prodotte proprio in Cina.
Ritorno alla tradizione sulla Tesla Model 3
Il restyling della berlina elettrica, lanciato a settembre 2023, aveva portato a una profonda revisione degli interni e del design anteriore. Tra le modifiche più significative vi era la totale rimozione dei comandi dietro al volante, tra cui anche la leva per gli indicatori di direzione, sostituiti da pulsanti posta direttamente sul volante stesso. Altri controlli, come quelli per il cambio e i tergicristalli, erano stati spostati sullo schermo centrale, con l’obiettivo di semplificare il design interno e ridurre i costi di produzione.
Tuttavia, questa scelta aveva sollevato critiche e dubbi tra gli utenti, i quali hanno manifestato difficoltà nell’abituarsi ai nuovi comandi, soprattutto per quanto riguarda l’attivazione delle “frecce”, un gesto istintivo e fondamentale per la sicurezza stradale. Numerosi clienti hanno espresso il proprio disagio, sottolineando come la nuova configurazione fosse poco ergonomica e lontana dalle abitudini consolidate da decenni di guida.
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Con l’ultimo aggiornamento, Tesla ha quindi deciso di reintrodurre la leva tradizionale per l’indicatore di direzione di serie sugli esemplari prodotti per il mercato cinese, un segnale chiaro di ascolto delle richieste del pubblico. Poiché le Model 3 destinate all’Europa vengono assemblate nelle fabbriche cinesi, è praticamente certo che anche i clienti europei potranno beneficiare di questa modifica.
Per le vetture prodotte dal 7 febbraio 2025 in poi, Tesla offre la possibilità di installare la levetta tradizionale come optional a partire da settembre 2025, al costo di 2.499 yuan, pari a circa 300 euro. Per i modelli antecedenti a questa data, invece, l’aggiornamento sarà reso disponibile più avanti, senza una tempistica definita al momento.
Questa inversione di rotta da parte di Tesla non rappresenta solo una semplice modifica tecnica, ma un riconoscimento implicito delle difficoltà incontrate dagli utenti con la nuova interfaccia. La decisione di reintrodurre una componente così tradizionale e consolidata come la leva per le frecce testimonia l’importanza di garantire un’interazione intuitiva e sicura durante la guida.
Va ricordato che Tesla aveva già apportato una modifica simile sulla Model Y, dove la leva per l’indicatore di direzione era stata mantenuta durante il restyling, in contrasto con la scelta fatta per la Model 3. Ora, con il ritorno della levetta anche sulla berlina, la strategia del costruttore si allinea maggiormente alle aspettative degli automobilisti, che preferiscono un controllo classico e immediato per la segnalazione delle manovre.