Novità sui trasporti pubblici (www.motorinews24.com)
La decisione, è il risultato di un accordo volto a bilanciare esigenze economiche e tutela degli utenti in generale.
Dal prossimo 1° luglio entreranno in vigore le nuove tariffe Metrebus per il trasporto pubblico nel Lazio, con importanti aggiornamenti riguardanti soprattutto i titoli di viaggio giornalieri, plurigiornalieri e settimanali. La decisione, presa a seguito della Delibera di Giunta Regionale (DGR) 91/2025, è il risultato di un accordo tra la Regione Lazio e Roma Capitale, volto a bilanciare esigenze economiche e tutela degli utenti.
Modifiche tariffarie: quali titoli coinvolgono gli aumenti
È importante sottolineare che le variazioni interesseranno esclusivamente alcuni tipi di biglietti, mentre i biglietti di corsa singola (BIT) e gli abbonamenti mensili e annuali rimarranno invariati. Questa scelta è stata motivata dalla volontà di non gravare sui pendolari e sugli utenti abituali del trasporto pubblico romano, che quotidianamente usufruiscono dei servizi offerti.
Le tariffe maggiorate riguardano quindi principalmente i titoli di viaggio con validità limitata nel tempo, che risultano più utilizzati dai city users e da chi necessita di spostamenti temporanei o saltuari. Tra questi, spiccano gli aumenti dei biglietti giornalieri (24H, 48H, 72H), della Carta Integrata Settimanale (CIS) e di alcuni biglietti integrati a zone (BIRG, BTR, CIRS).
Le nuove tariffe applicate dal 1° luglio 2025 saranno le seguenti:
| Titolo | Vecchia tariffa (€) | Nuova tariffa (€) |
|———————-|———————|——————-|
| Roma 24H | 7,00 | 8,50 |
| Roma 48H | 12,50 | 15,00 |
| Roma 72H | 18,00 | 22,00 |
| CIS Settimanale | 24,00 | 29,00 |
| BIRG 1 zona | 3,30 | 4,00 |
| BIRG 2 zone | 6,00 | 7,20 |
| BIRG 3 zone | 8,00 | 9,50 |
| BIRG 4 zone | 9,30 | 11,50 |
| BIRG 5 zone | 12,00 | 14,00 |
| BIRG 6 zone | 14,00 | 16,50 |
| BIRG 7 zone | 14,00 | 16,50 |
| BTR 1 zona | 8,90 | 10,80 |
| BTR 2 zone | 16,50 | 20,00 |
| BTR 3 zone | 22,00 | 26,00 |
| BTR 4 zone | 26,10 | 31,00 |
| BTR 5 zone | 33,70 | 40,00 |
| BTR 6 zone | 39,20 | 46,00 |
| BTR 7 zone | 39,20 | 46,00 |
| CIRS 1 zona | 13,50 | 16,50 |
| CIRS 2 zone | 24,00 | 29,00 |
| CIRS 3 zone | 34,50 | 41,50 |
| CIRS 4 zone | 42,00 | 49,00 |
| CIRS 5 zone | 52,50 | 61,00 |
| CIRS 6 zona | 61,50 | 70,00 |
| CIRS 7 zona | 61,50 | 70,00 |
Un punto di discussione riguarda il rapporto tra la Carta Settimanale Integrata e l’abbonamento mensile. Con l’aggiornamento delle tariffe, la differenza di prezzo tra questi due titoli è ridotta a soli 6 euro, una distanza troppo esigua che rischia di rendere la Carta Settimanale Integrata quasi superflua nell’offerta tariffaria, limitandone l’attrattività per gli utenti che devono scegliere tra opzioni di durata diversa.
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Le nuove tariffe rappresentano un aggiustamento che, pur mantenendo fermi i costi per gli abbonamenti mensili e annuali, potrà avere un impatto sugli utenti che si affidano a soluzioni di viaggio più flessibili e temporanee. La mancata revisione del prezzo del biglietto singolo, invece, è stata accolta con qualche perplessità, soprattutto da parte di chi ritiene che il costo del BIT potrebbe essere adeguato per riflettere meglio il valore del servizio e incentivare un uso più frequente del trasporto pubblico anche da parte degli utilizzatori occasionali.
Dall’analisi emerge quindi una strategia tariffaria che privilegia la stabilità per chi si sposta quotidianamente, ma che introduce incrementi significativi per chi utilizza il servizio in modo saltuario o temporaneo, con possibili ripercussioni sulla mobilità urbana e sulla gestione del sistema di trasporto nell’area metropolitana.