
Le parole di Salvini sul blocco auto diesel Euro 5 - www.motorinews24.com
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini si è pronunciato ufficialmente contro lo stop alle auto diesel Euro 5.
Da ormai parecchi anni stiamo assistendo a una graduale crescita del mercato automobilistico elettrico. Le auto a benzina e quelle a diesel stanno pian piano riducendo la loro presenza. Si tratta di un periodo di transizione in pieno corso di svolgimento e molti Paesi – fra i quali l’Italia – sono ancora in ritardo per quanto concerne la mobilità elettrica.
Per ridurre le emissioni inquinanti, molte grandi città stanno adottando delle misure drastiche relative ad alcuni blocchi alla circolazione. Come si sa da parecchio tempo, poi, dal prossimo 1° ottobre in alcune regioni del Nord Italia – Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte – ci sarà lo stop alla circolazione per le auto diesel Euro 5 nei comuni con più di 30.000 abitanti.
Le auto diesel con standard di emissioni Euro 5, cioè quelle immatricolate tra il 2009 e il 2015, saranno oggetto, dunque, di parecchi limiti alla circolazione. Il blocco per queste auto interesserà le fasce orarie 8.30-18.30 nei giorni feriali. L’obiettivo è quello di consentire un miglioramento dell’aria nelle città maggiormente soggette al superamento dei limiti consentiti sui valori giornalieri e annuali del particolato PM10.
Nelle ultime settimane, però, si stanno intensificando le polemiche. E c’è chi – come il Ministro Matteo Salvini – chiede a gran voce una proroga per il blocco delle auto Euro 5 diesel previsto per il prossimo 1° ottobre.
Matteo Salvini si oppone allo stop alla circolazione delle vetture diesel Euro 5: le sue parole ufficiali
Matteo Salvini si sta facendo sentire da parecchie settimane su questo argomento. Ecco le sue ultime dichiarazioni a riguardo rilasciate all’Ansa: “Sto facendo di tutto per evitarlo, sono fiducioso. Non è il momento economico per costringere gli italiani a cambiare auto. Puntiamo a rimandare la discussione al 31 dicembre 2026, perché non si possono risolvere i problemi del mondo lasciando a piedi un milione di lavoratori dal primo ottobre“.

In pratica, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e leader della Lega ha ribadito la sua opinione, già espressa sui suoi canali social nei giorni scorsi, in merito alla contrarietà per lo stop delle vetture diesel Euro 5.
Queste erano state le sue parole scritte sui social: “Faremo di tutto per evitare il blocco degli Euro 5, che danneggerebbe milioni di italiani in tutto il Paese solo per fare contente Ursula e Greta. La Lega ha presentato un emendamento ad hoc al decreto infrastrutture“.